Una nuova puntata di Outcast ci attende settimana prossima su Fox. L’episodio che andrà in onda lunedì 1° agosto 2016 sarà l’ottavo di questa prima stagione, originalmente intitolato “What Lurks Within”. In questa puntata vedremo il reverendo Anderson scoprirsi sempre più alienato. Nel frattempo Sidney farà una rivelazione sensazionale a Kyle. L’episodio, scritto da Robert Kirkman e Paul Azaceta, è stato diretto da Scott Winant.
Nella prima serata di oggi, lunedì 25 luglio 2016, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Outcast, la serie di Robert Kirkman. La puntata andrà in onda in prima Tv assoluta e sarà la settima, dal titolo “The Damage Dome“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: il Reverendo Anderson (Philip Glenister) guarda e riguarda tutti i video delle possessioni che ha affrontato nel corso di tanti anni, alla ricerca di risposte. Poco dopo, viene raggiunto da Patricia (Melinda McGraw) che è preoccupata per non averlo visto per tanti giorni. Il religioso cerca di minimizzare, riferendole che ha solo molto lavoro da fare, una ricerca a scopo personale. Date le sue insistenze ed il timore che stia accadendo ciò che le è già successo con il marito, Anderson decide di farle vedere l’uomo in piena possessione che sta tenendo confinato nello sgabuzzino. Niente però sembra funzionare ed Anderson decide di provare con il sangue, unico elemento diverso negli ultimi esorcismi. Patricia lo spinge a contattare Kyle (Patrick Fugit), ma il Reverendo è furioso con il ragazzo perché si crede speciale e la allontana in malo modo. Intanto, Kyle torna a casa dopo una giornata ai servizi sociali. Alla sera, trova Patricia ad attenderlo in macchina al di fuori della casa, turbata e spaventata. La donna gli riferisce che Anderson ha bisogno del suo aiuto e che crede che l’oscurità lo stia mettendo alla prova, ma Kyle non intende fare nulla. Dopo essersi addormentato, viene attirato all’esterno da alcuni rumori e trova la statuetta messa qualche tempo prima all’esterno della casa di Mildred (Grace Zabriskie). La donna lo tramortisce ed in seguito gli aspira l’anima. Al risveglio, trova Sidney (Brent Spiner) all’esterno mentre sta armeggiando con il motore dell’auto. Mildred si trova nel suo appartamento. Intanto, una ragazza interrogata di recente da Mark (David Denman) sulla roulotte e sulla scomparsa del suo fidanzato, avvisa Giles (Reg E. Cathey) di stare attento. Megan (Wrenn Schmidt) invece viene avvisata che Donald (Scott Porter) è finito in ospedale e che è stato Mark a ridurlo in quello stato. Il fratellastro le impone di scegliere se accettare che dica la verità o sostenga un’altra versione. Mentre si trova al lavoro, Kyle vede nel catrame il volto di Mildred e capisce che non può fare finta di nulla. Raggiunge quindi il Reverendo e lo informa di tutto quello che gli è successo, mentre Caleb (Abraham Benrubi) riesce ad aprire la porta e li aggredisce. Anderson gli intima di lasciarlo stare perchè è il suo test, ma non appena Kyle lo tocca, l’oscurità che è dentro il giardiniere fuoriesce e si dissolve. Anderson deve fare di nuovo i conti con l’inutilità delle proprie pratiche e Kyle, anche se si scusa per non avergli creduto, gli chiarisce ceh se dovranno affrontae il male insieme dovranno farlo a modo suo. Kyle raggiunge poi la casa di Mildred per parlarle, ma scopre che è diventata catatonica. Quella notte, Sidney si presenta alla canonica e disegna un pentacolo sul petto del reverendo con un coltello, suggerendogli di ricordarlo come avvertimento. All’esterno, il figlio di Patricia assiste alla scena.
In seguito all’attacco, Anderson si sente sempre più perso su quanto potrà succedere alla popolazione di Rome. La cittadina invece si prepara a commemorare i 29 morti che anni prima sono stati uccisi nel crollo di un palazzo. Intanto, Giles affronta Ogden apertamente, durante una partita di poker con gli amici e chiede a Kyle di verificare che sia posseduto o meno. Allison invece inizia a ricordare sempre più particolari, fino a scoprire la verità grazie ad alcuni disegni di Amber. Quella sera, Anderson fa un discorso pubblico in onore delle vittime, ma al momento di scoprire la statua in bronzo, si scopre che qualcuno vi ha disegnato un pentagramma. Anderson dà quindi in escandescenza ed avvisa tutti i presenti di stare lontani da Sidney perché è il Diavolo.