Totò di notte è il film che andrà in onda su La7 oggi, martedì 16 agosto 2016. Questo film di Totò nasce con l’obiettivo di prendere in giro alcuni dei film di quegli anni, quelli in cui compariva, nel titolo, la dicitura ‘di notte’. Quando si legge il titolo di questo film, con la scritta n. 1, viene naturale pensare ad una lunga serie di film di questo genere. Non si tratta di uno dei migliori film di Totò ma non mancano nella pellicola alcuni sketch esilaranti. Una delle migliori scene del film è quella in cui Mimì e Ninì si esibiscono davanti all’impresario parigino. Bella anche la scena in cui Mimì balla il twist. Pur non avendo avuto un grandissimo successo, l’esperimento di utilizzare Antonio De Curtis per film di questo genere fu ripetuto un’altra volta, con il film Totò Sexy. Evidentemente, il pubblico italiano amava vedere Totò in altri ruoli e nell’interpretazione di altri personaggi. Nonostante tutto, Totò e Macario sono riusciti comunque a divertirsi e a far divertire il pubblico. A tratti emergono delle somiglianze con altri film dell’attore partenopeo. Soprattutto le prime scene del film hanno molto in comune con quelle di Totò a colori.
Totò di notte è il film in onda su La7 oggi, martedì 16 agosto 2016 alle ore 14:20. Una pellicola del 1962 con la regia di Mario Amendola, i protagonisti di questo film sono Antonio De Curtis, in arte Totò, ed Erminio Macaro. Il film non ha una trama molto complicata e rappresenta una sorta di novità nel panorama cinematografico italiano degli anni sessanta perché è una sorta di anticipo della commedia erotica all’italiana che caratterizzerà il cinema italiano negli anni settanta. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
Nel film Totò veste i panni di Ninì Cantachiaro mentre Erminio Macaro è il suo collaboratore, Mimì Makò. Di mestiere fanno i suonatori ambulanti e, con le loro esibizioni, cercano di guadagnare qualcosa e di diventare famosi. In realtà, i loro spettacoli non si rivelano un grande successo. La loro vita sembra subire una svolta in positivo quando Mimì riceve un’importante eredità. Ninì lo convince ad investire quella somma nella loro carriera professionale, cercando di frequentare night club di un certo spessore, così da farsi conoscere da un pubblico più ampio e variegato. Il loro piano, però, non si realizza proprio nel modo in cui lo avevano progettato. Infatti, i due cominciano a sperperare tutto il denaro a loro disposizione regalando al pubblico spettacoli erotici di pessimo gusto in locali non certo eleganti e lussuosi. Quando tutti i loro soldi sono finiti, dopo aver peregrinato mezzo mondo in città come Parigi e New York, ai due non resta altro da fare che mettersi in cammino, a piedi, verso Roma, con l’obiettivo di ritornare a casa. Mimì e Ninì non troveranno null’altro di meglio da fare che ricominciare la loro attività di posteggiatori.