La Bandera – Marcia o muori è il film che andrà in onda su Rai 3 oggi, mercoledì 3 agosto 2016. March or Die, il titolo originale della pellicola del 1977 che fu diretta da Dick Richards e realizzata nel Regno Unito, la lingua originale della pellicola drammatica è inglese e arabo, il soggetto cinematografico è stato scritto dallo stesso regista e da David Zelag Goodman che si è occupato anche della sceneggiatura. Il montaggio del film è stato effettuato da Stanford C. Allen, O. Nicholas Brown e da John C. Howard mentre gli effetti speciali sono stati creati da Maurice Jarre, la scenografia è stata ideata da Gil Parrondo e i costumi di scena sono stati realizzati da Gitt Magrini, la durata totale del film è pari a 107 minuti. Tra i protagonisti nei panni del maggiore William, la straordinaria interpretazione di Gene Hackman, l’attore e scrittore statunitense, candidato due volte al Premio Oscar nel 1972 come miglio attore protagonista e nel 1993 come migliore attore non protagonista, tra i tanti film da lui interpretati si ricordano: Senza via di scampo, Potere assoluto, Il braccio violento della legge, Mississippi Burning – Le radici dell’odio e ultima interpretazione del 2004 in Due candidati per una poltrona, annunciando il suo ritiro dalle scene nel 2008.
– La bandera – Marcia o muori è il film in onda su Rai 3 oggi, mercoledì 3 agosto 2016 alle ore 15.50. La pellicola di genere drammatico del 1977, può godere di un cast di ottimo livello con la presenza di attori come Terence Hill, Gene Hackman, Max von Sydow, Catherine Deneuve e Ian Holm, mentre la regia del film è stata affidata a Dick Richards. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Successivamente alla fine della prima guerra mondiale, William Sharman Foster interpretato da Gene Hackman è un maggiore della legione francese, esperto e valoroso combattente, diventa capo di un battaglione di legionari, con lo scopo di proteggere diversi archeologi in Marocco in missione per svolgere delle importanti, ma anche pericolose ricerche, nel territorio del deserto. Il gruppo è alla ricerca della lapide dell’Angelo del Deserto. I beduini però, capitanati dal terribile El Krim, minacciano sempre i ricercatori e i legionari, cercando di sferrare degli attacchi, per difendere la lapide e impedire loro di impossessarsene. Tra i legionari c’è Marco Segrain interpretato da Terence Hill, un uomo senza nessuna dimora, e con un carattere da furfante, che nel 1918 si arruola nella legione francese, solo per sfuggire all’arresto da parte della polizia. Marco ha anche una relazione, abbastanza ossessionata con l’unica donna presente nella legione, Simone Picard, interpretata da Catherine Deneuve. Partendo dal Forte, i legionari convinti di fare un buon lavoro, si recano nel deserto, monitorando sempre la situazione e scortando gli archeologi, che dopo un pò di tempo finalmente troveranno la tomba. La reliquia però è di importanza notevole per tutti i beduini, Foster lo capisce, e si reca dal capo di tribù El Krim consegnandogli la stessa in segno di pace. Il capo dei beduini accetta di buon grado, ma nello stesso tempo capisce che non c’è miglior occasione di vendicarsi della Francia, che da sempre si impossessa dei tesori e le ricchezze del Marocco. I nomadi quindi fanno partire un attacco violento e sanguinoso verso l’accampamento dei legionari, ne esce una vera e propria strage. Foster perde la vita durante lo scontro, in maniera dignitosa ed eroica, cercando invano insieme a Segrain di fermare l’avanzata di alcuni cavalieri, per difendere l’accampamento. El Krim orgoglioso e felice del successo, lascia vivere alcuni superstiti della legione, poco più di una decina, questo perché testimoniassero il tutto, per far capire in maniera categorica di stare lontano dal Marocco e dai suoi tesori. Segrain abbattuto e triste, può così tornare dalla sua amata Simone Picard, che lo vuole portare con se in Francia. Quando tutto sembra pronto per il suo ritorno, Segrain tuttavia non ha intenzione di abbandonare la legione, per fare in modo di onorare e vendicare gli amici persi in battaglia contro i beduini in Marocco, lasciando un vuoto incolmabile nella sua compagna che lo voleva con se una volta per tutte.