Nella prima serata di oggi, martedì 9 agosto 2016, Sky Atlantic trasmetterà due nuovi episodi di Boss, in prima Tv. Le puntate saranno la terza e la quarta, dal titolo “Swallow” e “Slip“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: il Sindaco Tom Kane (Kelsey Grammer) scopre di avere una grave malattia degenerativa che influisce sulla rete neurale e di avere pochi mesi di vita. Dopo qualche attimo di sconforto, Kane decide di buttarsi a capofitto nel lavoro, deciso a mantenere intatta la poltrona di Primo Cittadino. Più tardi, durante un incontro pubblico, il governatore McCall Cullen (Francis Guinan) inizia a sospettare che Kane cerchi di farlo fuori e sguinzaglia i suoi uomini per capire cosa stia tramando. Intanto, alcuni addetti ai lavori, voluti da Kane, scoprono che nel cimitero locale sono presenti dei murales risalenti ai nativi. Moco Ruiz (Joe Minoso), il capo cantiere, decide di rendere pubblica la notizia, provocando l’ira di Kane che deve pensare in fretta a come togliersi il Consiglio Comunale di dosso. Incarica anche Ben Zajac (Jeff Hephner), forte oppositore di Cullen, di presentarsi come governatore per sconfiggere il rivale, dando all’assistente Kitty (Kathleen Robertson) il compito di spingerlo ad agire. Nel frattempo, il giornalista Sam Miller (Troy Garity) avvia un approfondimento su Kane e scopre che si è rivolto alla dottoressa Harris (Karen Aldridge). Incontra la donna e le chiede una dichiarazione, ma non ottiene nulla. Più tardi, un uomo di Kane inietta una sostanza immobilizzante alla Harris e la minaccia di fare del male al figlio se oserà parlare della malattia del Sindaco. Dopo aver risolto i problemi con i nativi con i mezzi pesanti, i sintomi di Kane iniziano a farsi sentire e decide di contattare un fornitore illegale di medicinali in modo da contrastarli. Chiama anche la figlia Emma (Hannah Ware), allontanata dalla famiglia perché ex tossicodipendente, ma all’ultimo momento cambia idea. Intanto, Cullen e Kane si affrontano tramite i media. Il Sindaco fa avere un video al governatore su Zajac, ma si tratta di un inganno per far apparire il suo pupillo come un eroe. La reputazione di Cullen invece viene compromessa dall’invio di un video equivoco su di lui, in cui un giovane uomo gli mette a posto la giacca. Agli occhi dell’opinione pubblica l’innocente gesto dello sconosciuto appare come qualcosa di più. Nel frattempo, Emma conosce Darius Morrison (Rotimi), un giovane spacciatore per cui prova una forte attrazione. Quando la madre Meredith (Connie Nielsen) scopre il contatto fra Emma ed il marito e riceve una telefonata della figlia, la spinge di nuovo verso la droga. Emma però viene fermata in tempo da Darius. Quella sera, Meredith viene avvisata da Miller sul recente incontro fra il marito e la Harris, mentre Kane incontra il padre di Kitty, l’ex sindaco, che ora versa in uno stato semi catatonico in cui teme che presto cadrà a sua volta.
La campagna di Zajac inizia a prendere piede, ottenendo alcuni successi. Kane inizia però ad avere alcuni problemi a destreggiarsi con la sua nuova condizione clinica. Mentre cerca di assestare un colpo all’avversario ed al sindaco, Cullen rimane incastrato all’interno di una tempesta mediatica, in base alle ultime rivelazioni costruite sul suo conto. Miller ha la possibilità di toccare con mano quanto faccia acqua la storia di Kane.
Kane inizia a perdere sempre di più il proprio autocontrollo, sia dal punto di vista politico che personale. I suoi sostenitori iniziano infatti a rimettere in discussione la fiducia che fino a quel momento avevano riversato nel Sindaco. Intanto, Zajac dirige la campagna elettorale verso un territorio del tutto inedito, mentre Miller continua a scavare in cerca di risposte sulla situazione clinica di Kane e le sue mille macchinazioni.