The Double è il film che andrà in onda su Rai Movie oggi, martedì 13 settembre 2016, in prima serata. L’azione, il thriller e il drammatico sono stati uniti in un’unica pellicola ed affidati alla regia di Michael Brandt che ha anche esteso il soggetto e la sceneggiatura con Derek Haas. Alla produzione del film troviamo Ashok Amritraj con le case di produzione Hyde Park Entertainment, Industry Entertainment e la Imagenation Abu Dhabi FZ/ Eagle Pictures. La distribuzione in Italia è stata gestita dalla Image Entertainment, mentre la fotografia è stata sviluppata da Jeffrey L. Kimball e le musiche della colonna sonora composta dal musicista John Debney. I costumi di scena, invece, portano la firma di Aggie Guerard Rodgers. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America nel 2011 e la sua durata si attesta a 95 minuti. L’attrice Stana Katic è un volto molto noto al grande pubblico per la sua partecipazione alla serie tv ?Castle?, in cui interpreta uno dei due protagonisti assoluti: nonostante il suo personaggio in ?The Double? appaia sullo schermo per non più di cinque minuti, la sua celebrità ha fatto inserire il suo tra i primi nomi dei titoli di testa, superando in posizione personaggi ben più rilevanti nell’economia della trama.
– The Double è il film in onda su Rai Movie oggi, martedì 13 settembre 2016 alle ore 21:10. Una pellicola d’azione che è stata diretta da Michael Brandt, sceneggiatore statunitense la cui filmografia si è caratterizzata per la sua collaborazione ad alcune pellicole molto note al grande pubblico come, 2 Fast 2 Furious, Tre ragazzi e un bottino, Quel treno per Yuma e Wanted – Scegli il tuo destino. The Double è l’unico lungometraggio per cui, al momento, abbia curato la regia. Gli attori che hanno composto il cast di questa produzione sono di ottimo livello, tra loro spiccano Richard Gere, Topher Grace, Martin Sheen, Odette Yustman, Jeffrey Pierce, Stephen Moyer, Tamer Hassan, Chris Marquette e Stana Katic. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.
Due agenti dell’FBI stanno sorvegliando un edificio al cui interno sta soggiornando Dennis Darden (Ed Kelly), senatore degli Stati Uniti d’America. Non appena l’uomo politico esce dalla porta, un assassino sbucato fuori dal nulla lo assale ucidendolo senza lasciare traccia. I due membri delle forze dell’ordine riescono a raggiungere il corpo senza vita del loro protetto quando tutto è oramai finito. Non riescono neppure ad identificare l’assassino, tutto ha avuto luogo con il favore delle tenebre. La CIA, l’agenzia dei servizi segreti americana, prende il controllo dell’indagine, in collaborazione con il Bureau, l’FBI, infatti, non ha nessuna intenzione di farsi estromettere completamente dal caso. Il direttore della CIA Tom Highland (Martin Sheen) riesce a trovare un ottimo compromesso, richiama in servizio il pluridecorato Paul Shepherdson (Richard Gere) e gli affianca un agente dell’FBI di nome Ben Geary (Topher Grace). Quest’ultimo, nonostante la sua giovane età, è uno dei massimi esperti riguardo un killer sovietico di nome Cassio di cui nessuno conosce la vera identità. Geary è convinto che sia proprio questo sicario l’assassino del senatore Darden visto che il particolare metodo con cui è stata sgozzata la vittima. Paul e Ben si recano a visitare Bruto (Stephen Moyer), uno dei migliori allievi dell’assassino russo, da qualche tempo l’uomo soggiorna in una prigione di sicurezza statunitense. I due agenti vogliono conoscere tutto quello che c’è da sapere riguardo a Cassio, misteriosamente gli lasciano una radio portatile e se ne vanno dopo un brevissimo lasso di tempo. Bruto estrae le batterie dal dispositivo, finge di ingoiarle, millanta un terribile mal di stomaco e viene condotto in ospedale, non appena raggiunta la struttura sanitaria, il killer sputa le pile, mette fuori gioco il personale ospedaliero e fugge rapidamente. Nel garage interrato, però, viene raggiunto da Paul, il pubblico viene a scoprire così che l’agente della CIA è in realtà il perfido Cassio. Il killer uccide il suo allievo usando il suo particolare metodo, e lascia la scena del crimine. Analizzando il cadavere di Bruto, l’agente Geary inizia a sospettare che il suo collega non sia in realtà chi dice di essere. La situazione è destinata a complicarsi quando i due vengono a sapere che un efferato assassino sovietico, Bozlovski (Tamer Hassan), è riuscito a varcare la frontiera statunitense.