Nella prima serata di oggi, venerdì 9 settembre 2016, Rai 4 trasmetterà due nuovi episodi di Criminal Minds 2. Si tratta della 18esima e 19esima puntata, dal titolo “Jones” e “Cenere e polvere“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove eravamo arrivati in precedenza: la squadra vola a New York per il doppio omicidio di Sandra (Bianca Bethune), una sedicenne afroamericana ed il suo ex fidanzato Ken (Walter Driver). Sulle prime la sospettata è Tania (Yaani King Mondschein), una ragazza che ha scritto un messaggio d’odio contro Sandra, ma Emily (Paget Brewster) capisce subito che si tratta di una vendetta per le umiliazioni subite. Nel frattempo, Reid (Matthew Gray Gubler) lotta contro i ricordi di quanto gli è successo, provocati dalle similitudini di quanto gli è successo. In base ai segni sulle vittime Gideon (Mandy Patinkin) capisce che l’SI è un predatore sessuale ed un serial killer e che non ha nulla a che fare con i crimini d’odio, come invece facevano pensare le svastiche lasciate sulla scena del crimine. Il profilo rivela che l’assassino è un afroamericano e questo va a scontrarsi con le contestazioni già in atto del reverendo della comunità di colore. I cittadini tuttavia entrano nel panico ed a subirne le conseguenze è il detective che segue il caso, che viene ucciso da un uomo allarmato. Grazie ad una testimone viene individuato Terrence Wakeland (David Ramsey) e fermato poco prima che uccida un’altra ragazza. A Houston, tre cadaveri vengono ritrovati a distanza di tempo lungo le strade, apparentemente uccisi durante uno scontro fra gang. Alla morte di un operao, il BAU capisce che in realtà l’SI è un senzatetto che uccide non appena si sente attaccato nei suoi diversi rifugi. Intanto, Reid inizia ad avere un comportamento molto strano e finisce con l’aggredire verbalmente anche Emily. Le morti aumentano, ma quella di un uomo viene evitata grazie alla presenza della figlia, la piccola Maria. La bambina fornisce un parziale identikit e precisa che l’SI portava la fede al dito. Garcia (Kirsten Vangsness) invece scopre che il killer ha lasciato un sos con alcuni rottami sul luogo del primo omicidio e che quindi il profilo indica un veterano con uno stress post traumatico molto forte. Facendo una ricerca fra gli scomparsi, la squadra risale a Dana Woodridge (Joanna Going), la moglie dell’SI, che si presenta con un altro veterano ed amico di famiglia. Gideon sospetta che Max Weston (Nick Chinlund) sappia che cosa sta accadendo a Roy (Holt McCallany) e scopre che durante una missione all’estero ha ucciso un baby soldato per salvarlo. Grazie a Maz, Gideon sfrutta le allucinazioni sulla guerra di Roy per attirarlo in un punto sicuro, ma la presenza di un bambino manda l’operazione a monte. Roy infatti crede che si tratti del soldato che ha ucciso e quando si getta verso di lui per salvarlo, viene freddato dalla SWAT.
La Polizia di New Orleans scopre che un serial killer ha ucciso tre persone mentre impazzata l’uragano e che si riteneva fossero in realtà vittime di Katrina. Con la scoperta di un quarto cadavere, eviscerato come le prime tre, Garcia individua una quinta potenziale vittima nel Texas. Il BAU scopre inoltre che l’SI si era messo in contatto con l’investigatore che si occupava dei casi in precedenza e che tutte le vittime sono collegate tramite un particolare.
La squadra si mette sulle tracce di un piromane che ha appiccato due incendi in altrettante abitazioni nelle ultime settimane. Rimane temporaneamente in vita solo una donna che rivela ad Hotch ed Emily che l’SI li aveva barricati in casa dopo aver manomesso il sistema antincendio. Aveva notato inoltre la presenza di un pompiere all’interno dell’abitazione. Garcia invece cambia ricerca e scopre che i padri delle due famiglie lavoravano per due aziende accusate di una grossa perdita di carburante dal gruppo Terra, attivista ed ecoterrorista ambientale.