STASERA SARÀ “I SETTE NANI”
Per il pubblico che da sempre segue le sue imitazioni sul palco di Tale e Quale Show 2017, Gabriele Cirilli è pronto a farsi in quattro, anzi in sette: questa sera, infatti, il comico porterà in scena una delle fiabe più amate dai bambini, quella di Bianca Neve, vestendo i panni dei Sette Nani. Dopo aver interpretato con successo personaggi amatissimi del mondo dei cartoni animati come Heidi, Shrek e la Sirenetta, Cirilli è quindi pronto a mettersi nuovamente alla prova con uno sketch che come sempre farà sognare grandi e piccini. Ci sarà quindi l’occasione di ripercorrere i protagonisti delle fiabe più belle, rivisitati attraverso la vena ironica del comico, che in una recente intervista realizzata da Francesca Fialdini per “La Vita in Diretta” ha rivelato di aver iniziato la sua carriera portando in scena proprio il personaggio di una fiaba: “Mi ricordo la prima recita che feci era Pinocchio, ma non la recitina, fatta bene: col copione, avevo il regista. Per un po’ ho abbandonato l’idea nell’adolescenza, perché sono subentrate le ragazze. Poi A 17 anni mi sono fidanzato con la mia attuale moglie e da lì ho ripreso la passione”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
GABRIELE CIRILLI, CHI DOPO ARIEL?
Gabriele Cirilli è uno dei protagonisti più attesi di questo quinto appuntamento di Tale e Quale Show condotto da Carlo Conti su Rai 1. Per il comico abruzzese in arrivo una nuova Mission Impossible che lo vedrà alle prese con l’imitazione di un cartone animato. La scorsa settimana ha vestito i panni del personaggio Ariel del film animazione La Sirenetta riscuotendo un certo successo di pubblico come del resto dimostrano i dati dello share. In attesa di scoprire quale sarà il personaggio dei cartoni animati oggetto dell’imitazione di Cirilli, vi segnaliamo come lo stesso comico abbia spiegato in una recente intervista rilasciata a TvBlog, il motivo che abbia spinto a scegliere i cartoni animati come oggetto della Missione Impossibile: “Non lo dico per autocelebrazione, ma avevo fatto veramente di tutto: uomini, donne, coppie di uomini e donne e gruppi. Cercare nuovi personaggi, che i concorrenti avrebbero potuto mettere in scena, sarebbe significato ripetersi e avremmo rischiato di stufare il pubblico. O si trova l’idea oppure è meglio andarsene. Così con Carlo abbiamo pensato di proporre i cartoni animati. All’insegna del divertimento, ma fatto bene. Non semplici goliardate, ma con l’idea di far riemergere il senso di fanciullezza che è in ognuno di noi”.
LA FINE DELL’AMICIZIA CON ABATANTUONO
Nella stessa intervista Gabriele Cirilli ha voluto parlare di una sua precedente esperienza professionale ed ossia la conduzione di Eccezionale veramente, il talent dedicato al mondo del cabaret di cui era anche autore. Come ha spiegato Cirilli la fine della collaborazione ha posto anche fine all’amicizia con Diego Abatantuono: “Non lo so cosa sia successo. Ti spiego come è andata: il format era di mia proprietà insieme a Federico Andreotti, un autore con il quale ho collaborato sin dai tempi di Zelig. La società Colorado, che si occupa della produzione del format, l’ha promosso in video ma ci ha chiesto la cessione dei diritti perché in Italia funziona così: la produzione deve avere la proprietà del format per trattare con la rete. Io, fidandomi della mia agenzia e della produzione, perché c’era nei confronti di Diego Abatantuono una grande stima, li ho ceduti. E ho portato al successo la prima stagione: abbiamo fatto picchi del 12-13% di share nelle puntate finali. Poi non so cosa sia successo. La rete dà la colpa a Colorado, Colorado dà la colpa alla rete. Sta di fatto che non mi hanno rinnovato il contratto né come conduttore né come autore. È rimasto solo ‘da un’idea di Gabriele Cirilli’ nei titoli. Sono stato fatto fuori. L’amicizia con Abatantuono? Adesso non c’è più!”.