CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA E LA CRITICA – Una pellicola d’azione che è stata affidata alla regia di George Ershbamer che si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura con Barbara Fixx e Jeffrey Barmash. La produzione è stata firmata da Josèe Bernard con Tom Berry, il montaggio è stato realizzato da Asim Nuraney con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da Stu Goldberg, la scenografia è stata ideata da James Purvis e la direzione della fotografia è stata eseguita da Cliff Hokanson. Il film 48 ore di terrore non è una pellicola cinematografica essendo stata ideata per la tv. Tuttavia, il pubblico non ha accolto di buon grado l’opera diretta da George Ershbamer. La critica ha infatti definitivo il film come carente di una sceneggiatura degna di nota e privo di una regia solida e ben strutturata. Un vero e proprio flop per il regista statunitense che oltre alla regia ha anche curato la sceneggiatura del film.
NEL CAST IAN ZIERING
Il film 48 ore di terrore va in onda su Rete 4 oggi, sabato 28 ottobre 2017, alle ore 23.20. Un thriller che è stato diretto nel 2010 da George Ershbamer ed è stato interpretato da Ian Ziering, Pascale Hutton e Ingrid Torrance. Ian Ziering è un volto già noto al pubblico televisivo italiano soprattutto per aver interpretato il ruolo di Steve Sanders nella famosa serie tv anni 90 Beverley Hills 90210. Dopo il grande successo, però, la carriera di Ian Ziering ha subito un grave declino. L’attore non ha più preso parte a produzioni televisive di spicco. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
48 ORE DI TERRORE, LA TRAMA DEL FILM
I protagonisti del film sono Morgan e Jamie. I due sono fidanzati ma le rispettive famiglie ostacolano fortemente il loro legame. Per riuscire a vivere a pieno il loro amore, Morgan propone a Jamie di fuggire via, lontano da tutte le persona contrarie alla loro unione. I due iniziano così a progettare un possibile piano che però si rileva di difficile attuazione. Sono entrambi molto giovani e soprattutto privi delle disponibilità economiche indispensabili per organizzare una fuga e per far perdere le loro tracce in via definitiva. L’unica soluzione sembra essere quella di derubare l’appartamento dei genitori di Morgan, che contiene un importante somma di denaro custodita in cassaforte. Il giovane, privo di scrupoli, organizza il furto che va a buon fine. Finalmente la fuga può essere messa in atto e Jamie e Morgan non perdono tempo e noleggiano un aereo per scappare via dal loro passato. Mentre sono già in volo, però, il cielo inizia ad incupirsi, preannunciando l’arrivo di una tempesta minacciosa. Poco dopo, un violento fulmine sfiora l’abitacolo dell’aereo, provocando un catastrofico tilt della strumentazione del velivolo. L’aereo precipita bruscamente in un lago ed i due riescono a mettersi in salvo all’ultimo secondo, lasciando però affondare tutti i soldi recuperati dalla rapina. I due sono così lontani dai propri cari, senza soldi e con quasi nessuna speranza di poter fare ritorno a casa sani e salvi. Nel frattempo gli inquirenti comprendono fin da subito che la rapina e l’incidente aereo sono ricollegabili alla fuga di Morgan e Jamie. I genitori dei ragazzi sono ormai convinti che per i due giovani non ci sia più niente da fare. In realtà la coppia è ancora viva ma dovrà vedersela con una individuo senza scrupoli che ha intenzione di ucciderli e che darà loro la caccia. Per Morgan e Jamie iniziano così 48 ore di pure terrore.