Il film Il cigno nero, in onda stasera su Rai 4, è diretto da uno dei registi più amati del momento Darren Aronofsky. Il newyorkese classe 1969 infatti ha riscosso un grandissimo successo, ma anche qualche critica, per l’uscita nelle sale del suo ultimo e sconvolgente film Madre! Il suo esordio dietro la macchina da presa risale al 1998 quando ha diretto p – Il Teorema del delirio, film davvero molto particolare che è stato studiato in tutte le scuole di cinema per il suo montaggio iperattivo e per la presenza di uno studio dei numeri maniacale. Per molti dei suoi fan il suo film più bello rimane l’opera seconda del 2000, Requiem for a dream. Dopo il mezzo flop, legato soprattutto a problemi di produzione, di The Fountain – L’albero della vita, il regista americano ha sfornato due capolavori davvero encomiabili come The wrestler e Il cigno nero. Nel 2014 ha riscosso successo solo a metà il suo apocalittico Noah. (agg. di Matteo Fantozzi)
COME SEGUIRE IL FILM IN DIRETTA STREAMING
Rai 4 rende omaggio all’interpretazione da Oscar di Natalie Portaman ne Il cigno nero. Intervistato da Coming Soon, il regista Darren Aronofsky ha spiegato come è arrivato a scegliere l’attrice per il ruolo della protagonista Nina: “Poco dopo aver iniziato a pensare all’idea per Il cigno nero – Black Swan, ho incontrato Natalie e ci siamo presi un caffé a Times Square. Lei aveva fatto molto balletto in passato prima di diventare un’attrice e ha continuato a svolgere questa attività nel corso degli anni per mantenersi in forma. Mi ha detto subito che una delle cose che ha sempre voluto fare era interpretare una ballerina”. E ha aggiunto: “Il balletto è qualcosa per cui devi iniziare ad allenarti quando hai quattro o cinque anni, cambia i corpi e li trasforma. È veramente difficile che un’attrice che non abbia vissuto questa esperienza possa interpretare una ballerina professionista in maniera convincente”. Il trailer, clicca qui per vederlo, mostra la trasformazione fisica – ha perso più di sei chili – a cui Natalie Portmane si è sottoposta per questo ruolo. Il cigno nero andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola thriller, drammatica e di orrore che è stata diretta da Darren Aronofsky con il soggetto che è stato scritto da Andres Heinz che si è occupato anche della sceneggiatura con Mark Heiman. La produzione è stata eseguita da Mike Medavoi e Jon Avnet mentre le case di produzione sono state Cross Creek Pictures, Phoenix Pictures e Protozoa Pictures. La distribuzione del film in Italia è stata eseguita dall’azienda 20th Century Fox e il montaggio è stato realizzato da Andrew Weisblum con gli effetti speciali di Clint Mansell. La pellicola è nata negli Stati Uniti d’America nel 2010 con la durata di 108 minuti circa. Darren Aronofsky iniziò a lavorare al progetto del film già nel 2000 quando ricevette un interessante copione creato da Andres Heinz. Dopo aver assistito ad una rappresentazione de Il lago dei cigni, capì che quella sceneggiatura sarebbe stata perfetta se inserita all’interno dell’ambiente della danza. Nel 2007 il progetto viene presentato alla Universal Pictures che ha accettato di produrlo. L’attrice Natalie Portman, che ha studiato danza classica fino a 13 anni, si è allenata duramente nell’anno che ha preceduto l’inizio delle riprese. Prima di affidare il ruolo di Lili a Mila Cunis, la produzione vagliò altre possibili soluzioni come Emily Blunt e Blake Lively. Il cigno nero uscì nelle sale cinematografiche italiane nel febbraio del 2011. Negli Stati Uniti, nonostante la pellicola sia stata proiettata solo in pochissimi cinema, ha incassato circa 107 milioni di dollari. A livello globale il cigno nero è arrivato ad incassare oltre 222 milioni.
NEL CAST NATALIE PORTMAN
Il film Il cigno nero va i onda su Rai 4 oggi, mercoledì 1 novembre 2017, alle ore 21.00. Una pellicola del 2010 con il quale la protagonista Natalie Portman si è aggiudicata un Premio Oscar come miglior attrice protagonista. La pellicola è stata diretta da Darren Aronofsky e interpretata oltre a Natalie Portman anche da Mila Kunis, Vincent Cassel, Barbara Hershey, Winona Ryder e Ksenia Solo. Prima dell’uscita nelle sale cinematografiche italiane, il film è stato presentato in occasione della Mostra del Cinema di Venezia del 2009. Nel 2010 è stata anche proiettata in occasione del Toronto Film festival. La visione del film è consigliato ad un pubblico adulto per via delle scene molto forti dal punto di vista emotivo. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
IL CIGNO NERO, LA TRAMA DEL FILM
Nina Sayers, la protagonista del film, è una danzatrice classica dalle doti sopraffine e dal talento innato. Tuttavia la sua psiche è tormentata e destabilizzata da un rapporto contorto e conflittuale con sua madre. La donna, un ex ballerina priva di talento, è intimamente gelosa delle abilità di Nina che tratta come un’adolescente, controllandola in maniera asfissiante e morbosa. La giovane danzatrice, che all’apparenza sembra non soffrire della delicata situazione, appare profondamente turbata e desiderosa di distaccarsi da sua madre. Dopo aver sognato di prendere parte ad una tetra rappresentazione de Il lagno dei cigni, l’indomani un importante coreografo newyorkese annuncia proprio di voler allestire un nuovo spettacolo. Destino vuole che si tratti proprio de Il lago dei cigni. Nina non ha alcun dubbio e decide di voler diventare la prima ballerina dello spettacolo di Thomas Leroy. Dopo mesi di durissimo allenamento, la ragazza raggiunge il suo obiettivo e viene scelta da Leroy come protagonista. Il personaggio interpretato da Nina racchiude in se un lato profondamente oscuro e Leroy farà di tutto per tirare fuori questo aspetto. L’allenamento a cui sottopone la ragazza finisce per peggiorare il già instabile equilibrio mentale di Nina. La tensione aumenta quando Lily, una nuova ballerina, entra a far parte della compagnia. Lily ha meno talento di Nina ma presenta tratti caratteriali più simili alla prima ballerina che Thomas desidera per il suo spettacolo. Nina inizia così a vedere Lily come una minaccia, iniziando a mescolare realtà ed immaginazione fino al punto di non ritorno.