Nel cast del film Take five, in onda stasera su Rai 3, c’è anche Salvatore Ruocco che interpreta il ruolo di Ruocco appunto. Questi è nato a Napoli il 7 gennaio del 1982 e si è fatto conoscere per una lunga gavetta in teatro. L’attore ha debuttato con un documentario splendido realizzato da Mario Martone dal titolo ”Caravaggio. L’ultimo tempo”. Nel 2005 poi recita per la prima volta al cinema con Sotto la stessa luna di Carlo Luglio. Tre anni più tardi fa parte del cast straordinario di Gomorra di Matteo Garrone e successivamente lavora al film di Able Ferrara Napoli Napoli Napoli. L’abbiamo visto anche impegnato di recente alla regia con il suo personalissimo The Stranger. Ha avuto possibilità di lavorare ancora con Abel Ferrara in Abel’s Grandfather, documentario sul nonno del regista americano ancora in produzione, e in Pasolini del 2014. (agg. di Matteo Fantozzi)
SCRITTO E DIRETTO DA GUIDO LOMBARDI
Il film Take Five, in onda stasera su Rai 3, è stato scritto e diretto da Guido Lombardi. Una pellicola del 2013 che svaria tra i generi, basti pensare che su Wikipedia possiamo leggere nella voce appunto ”genere” le seguenti diciture: thriller, commedia, azione, drammatico. Il regista è nato a Napoli il 31 maggio del 1975 e ha avuto la grandissima possibilità di lavorare in passato con registi importantissimi. Splendida è stata la sua esperienza in America con il maestro Abel Ferrara, mentre nel nostro paese ha lavorato al docufilm Napoli 24 insieme a prestigiosi nomi come quelli di Mario Martone e Paolo Sorrentino. Il suo debutto risale al 2011 con La-bas – Educazione Criminale, preceduto appunto dal cortometraggio del 2009 Napoli 24 e da Vomero Travel dell’anno successivo. Dopo Take Travel, film in onda stasera, ha diretto un episodio di Vieni a vivere a Napoli dove ha collaborato con Edoardo De Angelis e Francesco Prisco. (agg. di Matteo Fantozzi)
COME SEGUIRE IL FILM IN DIRETTA STREAMING
Su Rai 3 va in onda in prima tv il film Take Five, um titolo ispirato al famosissimo brano jazz registrato del Dave Brubeck Quartet nel 1959. Il film diretto da Guido Lombardi è un mix tra I soliti ignoti e Gomorra, e strizza l’occhio a Quentin Tarantino e agli spaghetti western italiani. Gaetano Di Vaio, co-protagonista e produttore della pellicola, ha raccontato come è nata l’idea del film: “Il soggetto è stato scritto da Guido Lombardi, poi l’abbiamo ricreato insieme ma nasce da una sua idea. Io ho partecipato alla parte iniziale, poi lo sviluppo è merito di Guido. Il contributo più importante che ho dato è stato quello di individuare i 5 protagonisti. Dal primo istante, quei 5 volti da me immaginati sono poi diventati realtà. Non ne abbiamo mai pensati altri, assolutamente. Chi può essere questo, ci chiedevamo, e i nomi uscivano da soli”, ha detto l’attore a CineBlog. Il trailer del film, clicca qui per vederlo, presenta i cinque protagonisti: l’idraulico giocatore d’azzardo, il pugile clandestino, iil fotografo, il ricettatore e ‘O sciomen. Ricordiamo che Take five andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola di genere commedia, thriller, azione e drammatica che è stata affidata alla regia di Guido Lombardi che si è occupato anche della sceneggiatura. La produzione del film è stata firmata da Gaetano Di Vaio mentre le case di produzione che hanno finanziato il progetto sono state Minerva Pictures, Eskimo, Figli de Bronx e Rai Cinema. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2013 con la durata di 100 minuti. Il film Take Five si è aggiudicato un Ciak d’oro come miglior brano originale nel 2015. Si tratta del secondo film diretto da Guido Lombardi che nel suo secondo progetto cinematografico ha deciso di ispezionare la malavita partenopea ispirandosi a modo suo ai Solidi Ignoti, utilizzando uno spiccato stile molto simile a quello di Quentin Tarantino. La critica ha decisamente apprezzato la pellicola, sottolineando le ottime performance attoriali dei protagonisti ed elogiando il lavoro di regia svolto da Guido Lombardi stesso.
NEL CAST SALVATORE RUOCCO
Il film Take Five va in onda su Rai 3 oggi, venerdì 3 novembre 2017 alle ore 21.15. Una pellicola del 2013 che è stata diretta da Guido Lombardi e interpretata da Salvatore Ruocco, Peppe Lanzetta, Salvatore Striano e Gaetano Di Vaio. Salvatore Ruocco, che interpreta il ruolo di Ruocco, è un attore italiano che nel corso della sua carriera ha preso parte a diversi film come Il ragioniere della mafia, Là-bas – Educazione criminale (pellicola diretta dallo stesso regista di Take Five, Guido Lombardi), Napoli Napoli Napoli, Gomorra e Gorbafiof. Peppe Lanzetta, che veste i panni di O’Sciomen, è un attore e scrittore italiano che nel 2016 ha preso parte alla serie tv Rai I bastardi di Pizzofalcone. Ma scopriamo insieme la trama del film nel dettaglio.
TAKE FIVE, LA TRAMA DEL FILM
Gaetano, giovane napoletano che ha deciso dedicare la sua esistenza ad attività malavitose e criminali, decide di organizzare una rapina sensazionale ai danni di un noto istituto di credito di Napoli. Per farlo decide di chiedere aiuto a Sasà (fotografo dal passato criminale), O’Sciomen (un criminale finito in carcere per furto, appena uscito di galera), Ruocco (un ex pugile) e Carmine un giovane idraulico indebitato fino al collo a causa della sua passione incontrollata per le scommesse. Il colpo va a segno con grande successo ed i quattro sono sul punto di diventare milionari. Ma qualcosa non sembra andare per il verso giusto. Mentre i malavitosi cercano di fuggire attraverso il sistema fognario napoletano, Gaetano resta incastrato nelle fogne, assieme all’intera refurtiva. Il resto della banda, non curante delle condizioni del compagno, fugge via senza però il denaro derivante dal furto. Nel dubbio che Gaetano possa esser fuggito con l’intera refurtiva, i quattro decidono di andare a cercarlo nel punto esatto in cui sarebbe rimasto intrappolato nelle fogne. Nel frattempo Antonio e O’Ninnilo, altri due malavitosi del posto, sembrano conoscere la verità circa la rapina messa a segno sa Sasà e compagni. Convinti di trovare la refurtiva, fanno irruzione nell’appartamento in cui i quattro furfanti si sono rifugiati e prendono in ostaggio Carmine e Sasà. I due vengono portati al cospetto di un pericoloso boss della zona che sembra conoscere molto bene Sasà. Quest’ultimo, avrebbe promesso al boss una parte consistente del bottino in cambio di un delicato e costoso intervento chirurgico al cuore (Sasà è cardiopatico). In pochi minuti si scatena una vera e propria carneficina, da cui però Sasà e Carmine riescono ad uscire illesi. I due tornano presso l’abitazione di Sasà e tutti e quattro decidono di mettersi sulle tracce di Gaetano, tornando sul punto in cui l’uomo sarebbe rimasto incastrato.