Il film Gone, Scomparsa – in onda oggi su Rai 2 – non ha avuto un enorme successo ed è stato l’ultimo prodotto dalla Summit Entertaiment prima che venisse acquistata dalla Lions Gate Entertainment. Nel cast uno dei principali interpreti è Daniel Sunjata Condon. L’attore è nato a Evanston nel dicembre del 1971 ed ha esordito sul grande schermo nel 2002 nell’ambito della pellicola Bad Company – Protocollo Praga diretto da Joel Schumacher. Lo ricordiamo in alcuni film di successo come Melinda e Melinda di Woody Allen, Il diavolo veste Prada di David Frenkel, La rivolta delle ex di Mark Waters e Il cavaliere oscuro – Il ritorno di Christopher Nolan. In tv ha recitato in episodi di alcune celebri serie televisive come Sex and the City, Lie to me, Rescue Me, Grey’s Anatomy, Graceland e Notorious.
Su Rai 2 in seconda serata, oggi lunedì 6 marzo a partire dalle ore 23.10, viene mandato in onda il film di genere thriller – drammatico Gone, Scomparsa. Una pellicola realizzata nel 2012 negli Stati Uniti d’America dalla casa cinematografica della Summit Entertainment per la regia di Heitor Dhalia su soggetto e sceneggiatura che sono stati realizzati da Allison Burnett. Le musiche sono state composte da David Buckley, mentre nel cast figurano Amanda Seyfried, Daniel Sunjata, Jennifer Carpenter, Sebastian Stan e Wes Bentley. Andiamo a scoprire la trama della pellicola più nel dettaglio.
Ci troviamo nella città americana di Portland dove vive una donna di nome Jill (Amanda Seyfried) assieme alla sorella Molly (Emily Wickersham). La donna lavora come cameriera in un ristorante da circa un anno. La sua vita è stata drammaticamente influenzata da un terribile fatto accaduto circa un anno prima. La donna, infatti, è stata rapita da un maniaco serial killer che l’ha sepolta viva in una fossa ricavata nel principale parco cittadino. Per Jill questa è stata una esperienza drammatica dalla quale si è riuscita a salvare utilizzando un’ossa che ha trovato in quella fossa e che appartenevano ad una delle altre donne vittime dello stesso serial killer. L’uomo è stato colpito alla testa da Jill, che è riuscita a scappare rivolgendosi alle forze dell’ordine che tuttavia non le hanno creduto in quanto sul luogo non è stata rinvenuta alcuna traccia di quello che ha raccontato. Ad un anno di distanza Jill sembra essere riuscita a mettersi alle spalle la vicenda anche se nella propria mente riaffiora ogni tanto la paura che il serial killer essendo ancora in libertà possa tornare per finire quello che aveva iniziato. Ed in effetti l’incubo si presenta una sera quando, dopo aver terminato il proprio turno di lavoro al ristorante, rientrata a casa prende atto dell’assenza della sorella. Un fatto piuttosto strano visto l’orario. Allora Jill telefona al ragazzo di Molly, Billy che in effetti ammette che da alcune ore non ha notizie della propria ragazza. Allarmata come non mai, Jill non può fare altro che denunciare il fatto nel vicino distretto di polizia dove tuttavia ancora una volta non viene creduta. Demoralizzata la donna decide di dover fare tutto da sola avvalendosi della pistola che si è procurato per la difesa personale. Jill inizia ad investigare ed in effetti riesce a trovare un traccia. Una vicina di casa ha visto uno strano furgone parcheggiato nelle vicinanze, che a seguito di alcune atteggiamenti si scopre essere stato affittato da un uomo di nome LaPointe. Quest’ultimo abita in un albergo del centro città e che da circa un anno è un cliente abituale del ristorante dove Jill lavora. Tutto torna. È lui il serial killer. Jill e l’uomo si sentono per telefono di fatto prendendo appuntamento sempre nel parco per quello che sarà una vera e propria resa dei conti in classico stile western.