Riguardo “C’è qualcuno – La tragedia di Rigopiano”, Taodue si sta interessando per farne una fiction. Stasera su Rai2, in occasione della Festa della Repubblica, verrà trasmesso il docufilm “C’è qualcuno”. La tragedia sarà raccontata soprattutto attraverso le storie dei quattro bambini rimasti incastrati nelle stanze del resort, estratti tutti vivi. I vigili protagonisti raccontano: “Un bambino salvato diventa, in quei momenti, tuo figlio. Un adulto morto è un parente che ti lascia”. Michele Santoro, autore del progetto insieme ad Alessandro Renna, come riporta Davidemaggio ha dichiarato: “Non deve succedere che la ‘retorica sui valorosi soccorritori’ cancelli i morti, la sofferenza dei sopravvissuti e la ricerca e l’accertamento di eventuali responsabilità. Questo nostro film non celebra né il potere costituito né gli eroi, celebra i non eroi: i Vigili del fuoco che si sono infilati in quei buchi, i sopravvissuti che si preoccupavano più della salvezza degli altri che di loro stessi, e quei bambini che hanno resistito nel buio tenendosi per mano”.
Rai Due trasmette oggi, 2 giugno 2017, il documentario realizzato da Michele Santoro “C’è qualcuno? La tragedia di Rigopiano”. Con immagini inedite girate dai Vigili del Fuoco, torneremo ai drammatici momenti del 18 gennaio scorso, quando l’Hotel Rigopiano di Farindola in provincia di Pescara venne travolto da una valanga. A perdere la vita furono 29 persone mentre solo 11 furono i presenti nella struttura che si salvarono. Nel documentario vedremo da vicino lo sforzo dei soccorritori per riportare alla luce coloro che erano ancora vivi e per recuperare i corpi delle vittime. Il titolo “c’è qualcuno” si riferisce proprio all’urlo costante che accompagna le fotoelettriche e le torce dei soccorritori che si fanno strada nel freddo e nel buio delle macerie dell’albergo sepolto dalla valanga. Il documentario scritto da Michele Santoro ci mostrerà l’eroismo civile di cui sono stati capaci infilandosi nei cunicoli mentre sopra la loro testa incombeva il rischio di una nuova valanga e di ulteriori scosse di terremoto. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “C’è qualcuno? – La tragedia di Rigopiano” sintonizzandovi su Rai Due, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Raiplay.it, cliccando qui. Il trailer potete invece vederlo su Facebook cliccando qui.
Rai 2, in occasione della 71’ Festa della Repubblica, il 2 giugno 2017, trasmetterà C’è qualcuno, un documentario a cura di Michele Santoro che racconta la tragedia dell’hotel Rigopiano dove persero la vita 29 persone. Lo speciale mette in luce l’eroismo dei pompieri che salvarono 11 persone. Realizzato usando i filmati originali girati dai vigili del fuoco con le GoPro sui caschi, e con i telefoni cellulari, senza dimenticare telecamere vere e proprie durante i soccorsi nell’hotel di Farindola. I familiari delle vittime e i sopravvissuti erano dubbiosi sull’iniziativa ritenendo di cattivo gusto spettacolarizzare la tragedia senza pensare alla cosa più importante: l’ esito dell’inchiesta in corso. Alla fine è arrivato il lascia passare per la diffusione in tv dello speciale. ‘Un film dei vigili del fuoco’, di Michele Santoro e Alessandro Renna. Viene presentato così il documentario speciale sulla tragedia di Rigopiano, appuntamento quindi stasera alle 21.05 su Rai 2.
Il piccolo schermo di Rai 2 lascerà spazio stasera a “C’è qualcuno”, il film dei Vigili del fuoco che racconta della tragedia di Rigopiano: il progetto porta le firme di Michele Santoro e di Alessandro Renna, ed è stato realizzato grazie alle immagini registrate dalle GoPro dei Vigili del fuoco che si sono occupati dei soccorsi in Abruzzo, dai telefonini cellulari e dalle telecamere. La voce narrante di “C’è qualcuno” è invece di Alessandro Haber. Alle musiche, infine, ha lavorato il Premio Oscar Nicola Piovani: il compositore, direttore d’orchestra e pianista originario di Roma ha vinto il prestigioso riconoscimento nel 1999, grazie alla colonna sonora de “La vita è bella”. Numerosi i premi che Nicola Piovani, nel corso della sua carriera, è riuscito ad aggiudicarsi. Vanta infatti ben 12 nomination ai David di Donatello (doppia nel 1994, con “Caro diario” e “Per amore, solo per amore”): ha vinto bel 1986 con la colonna sonora di “Ginger e Fred”, nel 1994 con “Caro diario” e nel 2001 con “La stanza del figlio”.
Oggi, venerdì 2 giugno 2017, la prima serata di Rai 2 sarà dedicata alla messa in onda del documentario scritto da Michele Santoro sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano: “C’è qualcuno”, è il titolo scelto per il lavoro, la stessa domanda che i Vigili del fuoco, durante le operazioni di recupero delle persone intrappolate all’interno della struttura, continuavano a ripetere a gran voce, nella speranza di una, più risposte. Il documentario è stato realizzato proprio grazie alle immagini raccolte durante quelle ore, grazie ai telefoni cellulari, alle piccole telecamera delle GoPro posizionate sui caschi di ciascuno e alle telecamere in generale. “Questo nostro film” ha voluto specificare Santoro, come si legge in una nota diffusa da Rai “non celebra né il potere costituto né gli eroi, celebra i non eroi: i Vigili del fuoco che si sono infilati in quei buchi, i sopravvissuti che si occupavano più della salvezza degli altri che di loro stessi, e quei bambini che hanno resistito nel buio tenendosi per mano”.
Era il 18 gennaio scorso quando gli ospiti dell’Hotel Rigopiano in Abruzzo, in seguito ad abbondanti nevicate e a violente scosse di terremoto, sono rimasti intrappolati al di sotto della struttura: 29 in totale le vittime della tragedia. Inizialmente, venuti a conoscenza della realizzazione del documentario, i famigliari delle persone morte erano contrati alla messa in onda di “C’è qualcuno”: dopo averlo visionato in anteprima, hanno però dato il via libera. “Non deve accadere che la ‘retorica sui valorosi soccorritori’ cancelli i morti” ha aggiunto Michele Santoro in merito “la sofferenza dei sopravvissuti e la ricerca e l’accertamento di eventuali responsabilità”.