La regista e sceneggiatrice indiana Mira Nair, nel 2004 ha diretto la pellicola statunitense di genere drammatica Vanity Fair, questo è il suo titolo originale, il soggetto è stato tratto dall’omonimo romanzo di William Makepeace Thackeray mentre la sceneggiatura è stata estesa da Julian Fellowes. Il montaggio è stato realizzato da Allyson C. Johnson con le musiche di Mychael Danna e la scenografia di Maria Djurkovic. Per interpretare il ruolo di protagonista, Reese Witherspoon e la regista Mira Nair hanno scherzato a lungo sul fatto che l’attrice dovesse rimanere incinta per poter mettere su un po’ di peso. Quando l’artista ha rivelato di essere in dolce attesa, la Nair è stata contenta dell’annuncio. Voci di corridoio prevedono che Stanley Kubrick abbia manifestato negli anni Settanta la volontà di dirigere un adattamento del romanzo al centro della trama, ma che alla fine si sarebbe arresto per via della mole narrativa, che avrebbe richiesto a suo dire la realizzazione di un film di almeno tre ore. In alternativa, si dedicherà quindi a Barry Lyndon, diretto nel ’75. Per riuscire ad alterarne l’aspetto, i costumi di scena invece sono stati creati più piccoli di quanto fosse davvero necessario. L’abito trasparente con i richiami bianchi di Kelly Hunter per la scena della festa del Principe è lo stesso che Faith Brook ha indossato come Contessa Rostova in Guerra e Pace del ’72. Nell’edizione finale sono state cancellate inoltre delle sequenze con Robert Pattinson, che avrebbe dovuto interpretare il figlio della protagonista.
NEL CAST REESE WITHERSPOON
Il film La fiera della vanità è la proposta di Iris per la sua seconda serata di oggi, mercoledì 3 ottobre 2018, dalle 23.55. La pellicola è diretta da Mira Nair ed è del 2004, del genere drammatico. La traccia narrativa si ispira invece al romanzo dal titolo omonimo scritto alcuni anni prima da William Makepeace Thackeray. Le musiche sono a cura di Mychael Danna. Il cast è invece guidato da Reese Witherspoon al fianco di James Purefoy, ma sono presenti anche attori del calibro di Eileen Atkins, Jonathan Rhys-Meyers, Romola Garai, Gabriel Byrne, Jim Broadbent, Camilla Rutherford, Rhys Ifans, Bob Hoskins, Barbara Leigh-Hunt e Gledis Cinque. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
LA FIERA DELLA VANITÀ, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
La trama de La fiera della vanità è ambientata nel XIX secolo, anni in cui la giovane Rebecca Sharp, conosciuta come Becky, termina il collegio ed inizia a pensare al suo futuro. Il sogno della ragazza è di trovare un nobile ricco da sposare, per poter rivoluzionare in meglio la propria vita. Joseph, il fratello dell’amica Amelia, diventa il primo bersaglio grazie al successo ottenuto in India. La relazione fra i due termina tuttavia perché George Osborne, fidanzato di Amelia, interviene e convince Joseph a non sposare una ragazza che non abbia il suo stesso ruolo nella società. Becky sposta quindi lo sguardo verso un nobile decaduto, di cui diventa istitutrice e governante. Si innamora inoltre del secondo figlio del nobile in gran segreto, ma Rawdon viene cancellato dal testamento della zia non appena scopre tutto. Becky ed il marito rimangono così senza soldi e ritornano alla vita disagiata che la ragazza conosce fin troppo bene. Becky in seguito diventa oggetto dei desideri di George, che nonostante abbia sposato Amelia, non ha intenzione di rimanerle fedele. Un altro colpo del destino è pronto ad abbattersi sulle famiglie di entrambe, le due ragazze si ritroveranno madri nello stesso periodo.