Durante il programma L’Intervista Gianluigi Buffon si è aperto veramente a 360°. Le sue parole sono splendide, ma c’è stato un picco finale nel quale il capitano della Juventus ha rivelato a Canale 5: “C’è un patto tra gentiluomini con il Presidente Andrea Agnelli. A fine stagione decideremo insieme, ci accomoderemo a un tavolino per parlare insieme. Sarei felice di vedere proprio loro dirmi cosa pensano e cosa sarebbe più giusto per me. Ho immensa fiducia della società Juventus e prenderemo una decisione insieme. L’entusiasmo non mi manca”. La sensazione è che Gianluigi Buffon voglia continuare a calcare campi prestigiosi ancora per almeno una stagione, o magari anche due, ma che sarà la società a dire la sua prima di capire cosa accadrà. Di certo Gigi Buffon è stato fondamentale per la storia della Juventus e i bianconeri decideranno di pari accordo col calciatore cosa fare alla fine di questa stagione. (agg. di Matteo Fantozzi)
“PEGGIO DI CALCIOPOLI…”
Gianluigi Buffon a L’Intervista ha deciso di aprirsi per raccontare diverse situazioni importanti legati alla sua vita e alla sua carriera da professionista. Tra queste ovviamente si è affrontato l’argomento legato a Calciopoli. Il portierone ha spiegato a Maurizio Costanzo: “Il più grande dolore l’ho avuto non per Calciopoli, ma per quei due settimi posti di fila. Dopo due anni importanti dopo la Serie B è arrivato un momento in cui avevamo perso la nostra identità. Eravamo in difficoltà e non riuscivamo a risalire. Quello mi ha fatto soffrire più di Calciopoli”. Gigi Buffon ha voluto sottolineare però: “Mi ha ferito che nessuno mi ha difeso per due volte quando è stata toccata la mia lealtà sportiva che per me è la cosa più importante in assoluto“. Sicuramente parole importanti che il portierone della Juventus e dell’Italia non aveva mai detto prima e che sono legate anche a diversi momenti della sua vita professionale. (agg. di Matteo Fantozzi)
“HO PIANTO PER I MONDIALI”
E’ iniziato l’appuntamento con L’Intervista su Canale 5 con Gianluigi Buffon protagonista al microfono di Maurizio Costanzo. Il portierone per ora ha parlato soprattutto di Nazionale, raccontando anche il dopo-Svezia. Ancora una volta emerge prima l’uomo del calciatore e Gigi Buffon racconta le tante lacrime versate nei giorni dopo la bruttissima eliminazione. Spiega poi di aver chiesto scusa ai bambini perché ricorda ancora l’estate del 1992 quando l’Italia non si qualificò all’Europeo e lui aveva 13 anni e si sentiva vuoto con un estate davanti da affrontare con gli Europei e l’impossibilità di tifare per il tricolore. Buffon ha anche accennato quanto successo nel 2006 con Calciopoli, quando un gruppo non proprio d’accordo con quanto accaduto aveva deciso di unirsi e di andare a trionfare in Coppa del Mondo con l’Italia di Marcello Lippi. Buffon racconta poi anche la sua famiglia di grandissimi sportivi. (agg. di Matteo Fantozzi)
LA REGISTRAZIONE PRIMA DEL TOTTENHAM
Gianluigi Buffon sarà il protagonista de L’Intervista su Canale 5, ospite nello studio di Maurizio Costanzo dove proverà a dire la sua su vari e interessanti argomenti. Il portiere della Juventus è stato di recente protagonista di una nottataccia contro il Tottenham, considerato colpevole su entrambe le reti incassate dalla sua Juventus e che complicano il cammino in Champions League. Se su quella di Kane è sembrato un po’ goffo, sulla punizione di Eriksen l’errore non è proprio da lui. Gigi Buffon era anche in un momento molto positivo, tornato in campo giusto per parare un rigore in Coppa Italia al Papu Gomez e diventare decisivo contro la Fiorentina in un paio d’occasioni. L’Intervista è stata però registrata prima della gara contro gli Spurs e quindi non si parlerà di quanto accaduto in campo. Sapendo che poi la puntata sarebbe andata in onda dopo la gara difficile pensare che si possa affrontare l’argomento Spurs, non è da escludere ovviamente che si parli di Champions League unico trofeo che Buffon non ha vinto in carriera nonostante tre finali disputate. (agg. di Matteo Fantozzi)
UNA POLTRONA ALLA FIFA?
Per Gianluigi Buffon si parla di imminente ritiro dal calcio, almeno da quello praticato e sicuramente dell’argomento si parlerà anche oggi in seconda serata su Canale 5, quando sarà intervistato da Maurizio Costanzo. Il portiere numero uno in Italia ha però una poltrona assicurata alla Fifa. A confermarlo è il presidente Gianni Infantino, che in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato: “Vado di persona a prenderlo. Mi sarebbe piaciuto consegnargli la Coppa del mondo”. Lo stesso presidente che ha parlato dell’eliminazione degli Azzurri dal Mondiale russo, dichiarando: “Da tempo c’erano segnali in questo senso. Poi il tiro di Darmian contro la Svezia poteva entrare, invece di prendere il palo, ma avrebbe solo nascosto i problemi. L’Italia era la prima al mondo per organizzazione, club, formazione, strutture, alimentazione, tattica. In tutto. Ma gli altri non sono rimasti a guardare, mentre noi abbiamo dimenticato che, senza il lavoro, il talento non basta. Quanti giovani passano in prima squadra?” (Aggiornamento di Anna Montesano)
BUFFON E LA DEPRESSIONE
Anche un campione come Gigi Buffon ha conosciuto la depressione. La confessione è arrivata ai microfoni di Maurizio Costanzo nel corso della nuova puntata de L’intervista. Oltre ad aver parlato d’amore, delle donne più importanti della sua vita e del suo futuro professionale, il capitano della Juventus ha affrontato anche l’argomento più buio, ma perché Buffon ha conosciuto la depressione? “Perché ci sono degli snodi nella vita probabilmente nel momento in cui da giovane e superficiale stai entrando in una dimensione di uomo un po’ più maturo, devi fare i conti con dei buchi neri che fino a quel momento non hai preso in considerazione. E queste valutazioni ti fanno cadere in un limbo, in un’apatia che può sfociare nella depressione”, ha risposto a Costanzo il campione. Oggi, quel periodo fa parte del passato ma Buffon ricorda ancora quanto è stato difficile affrontarlo e superarlo: “Molto, poi soprattutto per un carattere esuberante e gioioso come il mio… il non riconoscersi penso sia la peggiore delle cose…” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
CHI SARA’ IL SUO EREDE
Gianluigi Buffon torna in tv e lo fa raccontandosi a Maurizio Costanzo nel corso de L’Intervista. Proprio in questa sede, il portiere parlerà di chi potrebbe essere il nuovo campione italiano nel suo ruolo: “Per doti e inizio carriera Gigio Donnarumma è il portiere che in questo momento è sulla bocca di tutti in maniera meritata. – ammette Gigi Buffon – Ma ci sono anche due o tre ragazzi che secondo me sono partiti un anno due più indietro rispetto a lui e sono di grande prospettiva”. E sul ritiro: “Non posso dire bugie o creare false aspettative o false illusioni. La verità è che devo incontrare il presidente col quale abbiamo questo patto tra gentiluomini prima della fine del campionato. Faremo il punto della situazione e prenderemo la scelta definitiva. La verità è che un giocatore non smetterebbe mai di giocare”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
CON ILARIA D’AMICO È “PER SEMPRE”
Tante le rivelazioni di Gianluigi Buffon nel corso de L’Intervista di Maurizio Costanzo, nel nuovo appuntamento in onda questa sera in seconda serata su Canale 5. Si parlerà di calcio, del ritiro del grande portiere italiano, di amore, di figli, del rapporto con l’ex Alena Seredova e con quello con la sua attuale compagna Ilaria D’Amico. Un amore il loro molto importante, ecco infatti quali sono le parole di Boffon: «Penso che Ilaria sia veramente una donna speciale e secondo me il nostro rapporto è un qualcosa di straordinario, e proprio per questo immagino che ci sarà una evoluzione in futuro, che durerà finché morte non ci separi». Questo uno stralcio delle sue dichiarazioni a Maurizio Costanzo nel corso della puntata de L’Intervista che vedremo in onda questa sera. (Aggiornamento di Anna Montesano)
GIGI BUFFON E LE DONNE PIU’ IMPORTANTI
Grande serata quella di questa sera su Canale 5 dove, in seconda serata, il protagonista sssoluto sarà il portierone della Nazionale e della Juve, Gigi Buffon. Sarà lui a sedere al centro dello studio al fianco di Maurizio Costanzo per commentare le immagini clou della sua vita in cui, sicuramente, non mancheranno i temi cali di questi ultimi anni a cominciare dal possibile abbandono del suo posto nella squadra torinese e in Nazionale, e finendo alla sua vita privata. In questi ultimi anni Gigi Buffon ha detto addio alla moglie Alena Seredova, madre dei suoi due figli, e ha accolto Ilaria D’Amico, madre del piccolo arrivato in casa Buffon. Secondo quanto rivela Gabriele Parpiglia a Mattino 5 sembra che il portiere questa volta metterà da parte la sua maschera e si lascerà andare proprio sulle donne più importanti della sua vita. Dirà davvero qualcosa che i settimanali di gossip non hanno ancora riportato? Ci sono retroscena sulla fine del rapporto con la Seredova che ancora non conosciamo? L’appuntamento è per questa sera e sarà bello vedere Buffon lasciarsi andare e non per via di una vittoria o di una qualificazione mancate ma per la sua vita privata. (Hedda Hopper)
GUARDANDOSI INDIETRO RIFAREBBE TUTTO?
Gianluigi Buffon sarà il protagonista della nuova puntata de L’intervista, il talk show serale condotto da Maurizio Costanzo e che andrà in onda questa sera (alle ore 23.30 circa, su Canale 5): la partecipazione del portiere della Juventus e della Nazionale italiana è stata confermata da un video-promo e si preannuncia già come uno degli incontri più interessanti per questa stagione nel programma del giornalista capitolino. Infatti, il faccia a faccia tra Buffon e Costanzo vedrà i due parlare non solamente di calcio e dintorni ma anche di altri argomenti, come si evince anche dal suddetto promo, e che si concluderà con l’oramai proverbiale domanda che il marito di Maria De Filippi rivolge a ciascuno dei suoi ospiti: “Guardandosi indietro, rifarebbe tutto?”: tra le polemiche che hanno costellato la gioventù dell’estremo difensore di Carrara alla lunga storia con Alena Seredova dalla quale si è separato per poi iniziare una liaison con Ilaria D’Amico, saranno dunque diversi gli argomenti che i due affronteranno.
IL CLAMOROSO RITORNO IN NAZIONALE
In questi giorni, infatti, il nome di Gianluigi Buffon è tornato prepotentemente d’attualità non solo per via del suo rientro da un fastidioso infortunio che l’ha tenuto lontano dai campi di gioco nelle ultime uscite della Juventus ma anche perché quelli che prima erano solo dei “rumors” adesso paiono essere quasi confermati: il 40enne, pur avendo annunciato da tempo il ritiro a fine stagione (e dunque anche l’addio alla Nazionale, specie dopo l’ultima gara contro la Svezia), dovrebbe prendere parte alle due gare amichevoli che vedranno il CT pro tempore Gigi Di Biagio guidare gli azzurri contro Argentina e Inghilterra. Passo d’addio oppure Buffon ha intenzione di tornare sui propri passi? Infatti, il prossimo 23 marzo a Manchester ci sarà lui a difendere i pali della porta della Nazionale contro l’Albiceleste e c’è già chi mormora che il numero uno non sia più così sicuro di mollare, puntando addirittura i prossimi Europei del 2020, ovviamente se le sue condizioni fisiche lo permetteranno. Il partito dei suoi sostenitori non potrà che prendere di buon grado questa notizia, ma cosa ne penseranno Wojciech Szczesny e Gianluigi Donnarumma, suoi eredi designati in bianconero e in azzurro e forse destinati ad un altro anno sotto la sua ombra?
RECORD E MIRACOLI CONTRO LA FIORENTINA
Intanto, nel recente match disputato contro la Fiorentina (dopo il suo ritorno in campo nella partita che ha visto i suoi vincere per 7-0 col Sassuolo), Gianluigi Buffon ha mostrato ai propri detrattori che la scelta di non ritirarsi potrebbe non essere poi così peregrina: contro i viola, infatti, il portiere ha sfoderato una grande prestazione, tenendo su la baracca in un momento particolarmente difficile per i suoi mentre rischiavano di capitolare. Alla fine i suoi interventi sono risultati decisivi, dato che nel secondo tempo le reti di Bernardeschi, ex al veleno, e di Higuain hanno permesso ai torinesi di espugnare per 2-0 il “Franchi”. Inoltre, nel match disputato sabato scorso, Buffon ha tagliato anche il traguardo delle 500 presenze in maglia bianconera: insomma, tutti motivi validi per l’entusiasmo mostrato a fine gara, quando sul suo profilo Facebook è comparso uno scatto in cui era immortalato proprio assieme a Higuain e la cui didascalia recitava: “Questo gruppo sa trasformare lo straordinario in ordinario. Testa alta”.