Claudio Rego e Donatella Rettore, una delle coppie più longeve dello star system, oggi pomeriggio sono stati ospiti di Cristina Parodi a Domenica In, dove hanno avuto la possibilità di ripercorrere tutta la loro storia d’amore sin dal primo incontro da ragazzi. Rego, che in quell’occasione si trovava in concerto con la sua band, ha ammesso di essere rimasto folgorato da quella donna così emancipata: “Mi ha colpito il fatto che lei fosse sola in mezzo a un gruppo di maschiacci a Taranto eravamo in tournée io ero con una band lei era da sola e già questa cosa mi faceva venir voglia di proteggerla in qualche modo”. A ripercorrere quel primo incontro anche le parole di Donatella Rettore: “Per essere un musicista – ci provano tutti i musicisti, sembra che abbiano un ormone impazzito, per cui ci provano – lui è stato rigorosissimo”. Lui però, ha ricordato i fatti in maniera un po’ diversa: “Io ci ho provato, ma lei mi ha mandato in bianco!”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“IL PRIMO E UNICO AMORE”
Claudio Rego è il volto nascosto nelle canzoni di Donatella Rettore, marito nella vita e compagno fedele anche nel lavoro. Entrambi artisti, il musicista che all’anagrafe risulta come Claudio Filacchioni, è infatti il coautore dei testi della moglie. Rego ha inoltre il merito di essere riuscito a mettere delle ‘redini’ alla ribellione della Rettore, che gli sarà fedele solo dopo oltre dieci anni di relazione. Ed oltre al perdono di tanti tradimenti, a cui ha risposto sempre con un profondo amore, ha dovuto affrontare al fianco della Rettore anche la più dolorosa delle perdite. Quel figlio che i due non hanno mai avuto e che hanno perso oltre vent’anni fa. Questo pomeriggio, 25 febbraio 2018, Claudio Rego sarà inoltre al fianco della moglie Donatella durante la puntata di Domenica In. Sono tanti che negli anni si sono chiesti come sia riuscito il musicista non solo a conquistare la blonde fatale, ma anche a convincerla a cambiare del tutto approccio con gli uomini. Dopo essersi conosciuti al concerto di Alan Sorrenti, racconta la Rettore a Vanity Fair, si sono rivisti solo dopo che Rego ha completato il percorso militare. Ed è stato al suo ritorno che ha pronunciato la fatidica frase: “Hai una voce che merita parole nuove”. Da lì in poi i due non si sono mai divis, anzi. Secondo le conoscenze della coppia, sono del tutto compatibili e si incastrano alla perfezione proprio grazie alla forte diversità fra i loro due caratteri. Donatella, considerata una ‘scheggia impazzita’ dagli amici, ha trovato la terra ferma in Rego, che riesce a recuperarla ogni volta che in apparenza sembra desiderare volare altrove.
IL PRIMO INCONTRO CON DONATELLA RETTORE
Claudio Rego è senza dubbio il grande amore della vita di Donatella Rettore, cantautrice di primo piano negli anni Settanta e Ottanta. Un matrimonio che dura 40 anni e che li ha visti uniti non solo dal punto di vista personale, ma anche da quello professionale. Il loro rapporto tuttavia non è stato esente da burrasche e dolori, come rivelato dalla stessa Rettore al programma The Real. Nel corso dei primi dieci anni, la cantautrice faceva infatti fatica a vedersi monogama e non sono state rare le occasioni in cui ha tradito l’attuale marito. Dopo tutto Claudio Rego aveva preso fin da subito in modo serio il loro incontro, innamorato pazzo di quella bionda energica e stravagante che gli rimarrà al fianco tutta la vita. Subito dopo il loro primo incontro, avvenuto in una notte tarantina d’estate, il musicista è dovuto inoltre partire per fare il militare e così Donatella è stata per diverso tempo ‘la ragazza del militare’. La fedeltà è stato un passo successivo nella loro relazione: insomma, la frizzante artista ha messo ‘la testa a posto’ solo negli anni ’90, quindici anni prima che lei e Rego si trovassero di fronte all’altare per pronunciare le fatidiche promesse di nozze. Un matrimonio dovuto, a detta della Rettore, che essendo figlia unica ha voluto assicurarsi che il proprio patrimonio rimanesse all’unico uomo che ha mai amato nella sua vita.