Catanese di Palagonia, classe 1987, la cantautrice Claudia Lagona, nome d’arte Levante è un’artista di grande talento e allo stesso tempo di grande creatività e originalità. La sua peculiarità è il riuscire a dire attraverso i suoi testi tutto ciò che ha in testa, coniugando pop, profondità e orecchiabilità. Di grande successo è il suo nuovo Tour, Caos in Teatro che spesso fa il tutto esaurito e del quale la stessa Levante parla con grande entusiasmo al quotidiano Il Secolo XIX: “La dimensione teatrale non l’avevamo ancora provata e quindi ecco realizzato anche questo sogno. La musica, come ormai tutto del resto, viaggia velocissima e mi dispiaceva lasciare che il mio ultimo disco “Nel caos di stanze stupefacenti” avesse soltanto una trasposizione nei club. In teatro tutto diventa più delicato, meno muscolare, persino il pubblico. Il pubblico infatti rimane composto sulle proprie sedute fino a che non esplode a fine scaletta. Una reazione finale davvero inevitabile, fortunatamente. Le canzoni vengono riadattate, si ritorna alla loro fase embrionale, quando le compongo chitarra e voce o piano e voce, e da lì si aggiunge l’indispensabile, senza strafare”.
LEVANTE: “ANCHE ALL’ESTERO IL RISCONTRO È STATO POSITIVO”
Spazio per parlare dell’esperienza che l’ha resa nota, essendo stata capace di diventare giudice di un talent e in particolare di XFactor senza però mai aver partecipato ad alcun talent come concorrente: “XFactor è stata una grande scuola, ho imparato molto da questa esperienza televisiva. Ora saprei affrontare una diretta meglio di prima e saprei cosa aspettarmi, anche da me stessa. La più grande soddisfazione per me è stata affrontare anche questa avventura con la sincerità più assoluta, senza schemi, strategie, frasi scritte. I talent sono un trampolino di lancio, poi dipende tutto dal tuffatore” . Da pochi giorni è uscito il singolo 1996 La stagione del rumore che è il quarto estratto del suo terzo album in studio Nel caos di stanze stupefacenti. Tuttavia il singolo che è diventato iconico per lei ma anche per tante donne in quanto parla della violenza sulle donne è Gesù Cristo sono io pubblicato lo scorso mese di ottobre.
Ecco il pensiero di Levante sulla violenza contro le donne: “Le donne non si toccano, nessun essere umano si tocca. Per cambiare le cose, però, è bene che le donne cambino se stesse. Non accettare degli atteggiamenti maschilisti, dai gesti più piccoli come dire “ti comporti come una femminuccia” fino a quelli più gravi come rimanere in silenzio dinanzi a un’aggressione, a uno schiaffo o a uno spintone. Basta stare zitte davanti a un qualsiasi gesto di violenza, psicologico o fisico, che leda la nostra dignità”. Riguardo invece alla sua esperienza di Tour in Europa, Levante ha dichiarato: “Il riscontro all’estero è stato strepitoso, onestamente non mi aspettavo così tanto calore. Partire dall’Europa è stato come fare il riscaldamento prima della corsa, quella nei teatri, necessario per poter ritrovare la giusta grinta sul palco”.