Esce oggi nelle sale il nuovo film di Wes Anderson, L’isola dei cani. La pellicola è stata girata completamente in stop-motion, una tecnica davvero molto complessa rivoluzionata da autori come Henry Selick e Tim Burton. Questo è ambientato nel futuro in Giappone dove in seguito di un’influenza canina tutti i cani vengono messi in quarantena su di un’isola. Cinque cani non sopportano più questa situazione e incontrano un ragazzo che era sbarcato sull’isola per ritrovare il suo amico a quattro zampe. Oltre ai messaggi importanti Wes Anderson ha lavorato moltissimo a questo progetto dal punto di vista tecnico, non poche infatti sono state le difficoltà affrontate. Negli Stati Uniti L’isola dei cani è stato vietato ai minori di tredici anni per la presenza di immagini che sono considerate violente, non ci sono divieti invece per il nostro paese.
LA CARRIERA DEL REGISTA
Wes Anderson è nato a Houston il primo maggio del 1969 e curiosamente nel giorno del suo 49mo compleanno esce nelle sale il suo nuovo capolavoro, ”L’isola dei cani”. Il suo debutto dietro la macchina da presa arriva nel 1996 quando al cinema esce “Un colpo da dilettanti”. Il grandissimo successo però arriva cinque anni più tardi quando dirige un film destinato a diventare un vero e proprio cult, ”I Tenenbaum’‘. Dopo un mezzo passo falso con Le avventure acquatiche di Steve Zissou il regista riesce a fare un grande salto di qualità nel 2007 grazie a Il treno per il Darjeeling. Nel 2009 esce il suo primo film in stop-motion Fantastic Mr.Fox, usando proprio la stessa tecnica con la quale ha lavorato a L’isola dei cani. Prima di arrivare a questo però sono usciti in ordine Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore e Grand Budapest Hotel. Anche per questa filmografia piena di opere di assoluto livello c’è grande attesa per l’uscita de L’Isola dei cani.