Paola Ferrari, i fan la riempiono sempre di cuori e complimenti: è senza dubbio uno dei volti più amati della televisione sportiva. La conduttrice di 90° minuto condivide spesso foto e notizie sugli eventi pubblici a cui partecipa, ultimo dei quali una giornata al Quirinale. Vestitina di nero e veli, la conduttrice esibisce un sorriso stentato che tuttavia non è piaciuto ai tanti haters. Alcuni hanno approfittato dell’occasione per attaccarla, ipotizzando un presunto difetto dei numerosi interventi chirurgici, senza considerare che è proprio al viso che la giornalista ha subito un intervento, per asportare un carcinoma. Altri invece non hanno potuto fare a meno di notare che alle sue spalle il nuovo ministro dell’Economia, Renato Brunetta. Clicca qui per vedere la foto di Paola Ferrari. Paola Ferrari sarà ospite di Che fuori tempo che fa di questa sera, lunedì 4 giugno 2018, dove tirerà le somme di una stagione televisiva vincente. Giornalista d’eccezione, è riuscita a distinguersi in un mondo al maschile, che l’ha portata a registrare una stagione di successo a 90° minuto, appena conclusa.
PAOLA FERRARI, L’EMANCIPAZIONE FEMMINILE AL PRIMO POSTO
L’emancipazione femminile al primo posto: è stata questa la missione che ha spinto Paola Ferrari a battersi in prima linea. La giornalista tuttavia non è una femminista convinta, che dà battaglia al mondo maschile senza tregua e cieca di fronte a tante evidenze. In una sua intervista a Diva e Donna, la Ferrari ha infatti sottolineato di non “difendere le donne a prescindere come facevo in passato”. Impossibile non tenere conto del numero sempre più crescente di “starlettine senza valori”, che viaggiano in senso opposto all’esempio che la conduttrice cerca di trasmettere alla generazioni delle giovanissime. Una lotta che ha voluto affrontare personalmente, come dimostra la sua carriera di tutto rispetto nel mondo dello sport. Anche se ha dovuto subire una battuta d’arresto, a causa di quel carcinoma che le stava divorando a poco a poco il viso. Incubo superato alla fine, nonostante la ferita sia rimasta. E non solo quella “che scende dal naso sulla guancia”, ma anche quella dell’anima. Un intervento di due ore e mezza, compresa la ricostruzione, che alla fine ha fatto ritornare il volto della Ferrari luminoso come quello di un tempo. Ed oggi si considera ancora fortunata nonostante il brutto spavento vissuto, “perché in pochi mesi mi avrebbero dato una paresi”. La conduttrice ha sottolineato inoltre a La Vita in Diretta di essere orgogliosa adesso di quella cicatrice.