Pellicola che alla sua prima uscita ebbe un ottimo approccio con la critica cinematografica, con gli addetti ai lavori che esaltarono la fluidità della trama nonostante la complessità della storia raccontata. Il film vide delle location interamente inglesi, la cittadina scelta dalla regista per la realizzazione delle scene principali fu Barnet un delizioso centro dello Hertfordshire ubicato nella classica campagna inglese. Buomo anche l’approccio al box office, con incassi che superarono abbondantemente le spese di realizzazione della pellicola.
IL CAST
Poirot, sono un’assassina? è una pellicola prodotta in Gran Bretagna nel 2008. Il film diretto da Dan Reed vede un buon cast di attori, tra di essi si segnalano David Suchet, David Yelland e Zoë Wanamaker. La pellicola ascrivibile al genere dei film polizieschi si basa sull’omonimo romanzo scritto da Agatha Christie, la cui prima pubblicazione è datata 1969. Il film fa parte di una serie che vede la realizzazione di tutti i migliori romanzi scritti dalla nota autrice, e come tutti gli altri film che trattano di storie gialle ha avuto un buon successo, la produzione di questa specifica pellicola è stata curata dalla ITV Productions unitamente alla WGBH, due case di produzione che hanno fatto fortuna producendo pellicole gialle. La pellicola non è ascrivibile al genere delle prime televisive, essendo stata programmata diverse volte all’interno dei palinsesti televisivi italiani, essa andrà nuovamente in onda il prossimo 18 agosto su Rete 4 alle ore 16.40.
POIROT, SONO UN’ASSASSINA? LA TRAMA DEL FILM
Il film inizia con il dialogo che Hercule Poirot ha con una misteriosa ragazza di nome Norma. La donna racconta inizialmente all’investigatore di essere un’assassina, non termina però la storia ritenendo che Poirot sia troppo anziano per risolvere il giallo che gli si prospetta dinanzi. L’investigatore inizialmente accetta con ritrosia la decisione della ragazza, ma poi ferito anche nell’amor proprio inizia ad investigare autonomamente per risolvere quello che sembra un’inestricabile matassa. Poiot scopre cosi che Norma sembra essere sparita nel nulla dopo il loro incontro, le ricerche dell’investigatore belga iniziano dalla sua ultima residenza conosciuta. Interrogando un’anziana signora vicina di casa della donna, la signora Oliver, l’investigatore belga percorre a ritroso gli ultimi giorni che Norma aveva passato prima del loro incontro. Poirot viene cosi a sapere che Norma aveva la consapevolezza di essere un assassina solo perché era stata ritrovata vicino a un cadavere con un coltello sporco di sangue. Il vecchio investigatore riesce, grazie anche al suo proverbiale intuito, però a provare che la donna non solo era stata drogata per essere disorientata ma era stata trasportata sul luogo dell’omicidio dal vero assassino, Robert Orwell. L’uomo aveva in testa un piano criminoso che puntava a commettere una serie di omicidi, incolpando la giovane e poco maliziosa Norma. Il finale del film è dedicato alla solita storia d’amore con Norma che ringraziando il suo salvatore convola a nozze con Stillingfleet, un uomo che aveva sempre creduto alla sua innocenza.