La notizia ha fatto ormai il giro del mondo, ma è tra l’Italia e gli Usa – per ovvi motivi – che sta avendo un’eco maggiore: Asia Argento si è accordata con Jimmy Bennett sulla base di un risarcimento da 380mila dollari per archiviare definitivamente una storia di violenza sessuale che a quanto pare vedrebbe l’attrice nei panni dell carnefice e l’allora 17enne in quelli della vittima. La vicenda, com’è chiaro, viene adesso passata ai raggi-X ed è quanto meno curioso uno dei dettagli sottolineati da Il Corriere della Sera rispetto alle interazioni social tra Asia e Jimmy. Se è vero, come rivelato dal Nyt, che l’accordo extragiudiziiale sulla cifra per il risarcimento è stato siglato ad aprile, pare quanto meno curioso che nel mese di luglio, quindi dopo la “trattativa”, Asia abbia messo addirittura un like su uno scatto Instagram del giovane. Strano per due coinvolti in una vicenda di abusi…(agg. di Dario D’Angelo)
I MESSAGGI PRIMA E DOPO L’AGGRESSIONE
A testimonianza dell’incontro fra Jimmy Bennet e Asia Argento, vi sono alcuni scatti condivisi sui social proprio dall’attrice. Quel 9 maggio 2013, infatti, i due si sarebbero incontrati al Ritz-Carlton a Marina del Rey, in California e, in attesa della reunion, Asia Argento avrebbe scritto su Instagram: “Aspettando il mio figlio perduto da tempo, il mio amore @jimmymbennett. Sono in trepidazione #marinadelrey. Fumo sigarette come se non ci fosse una prossima settimana”. Fra le risposte, anche il commento dell’attore: “Sono quasi arrivato”. Secondo il report fornito al New York Times, quella mattina Bennet non era in grado di guidare a causa di un piccolo disturbo agli occhi, per questo motivo si sarebbe fatto accompagnare da un parente. Giunto in albergo, dove ad attenderlo c’era Asia Argento, l’attrice avrebbe chiesto al parente di lasciarli da soli; a questo punto, si legge sulla documentazione così come riportato da Dagospia, l’attrice avrebbe offerto da bere al ragazzo degli alcolici e, solo a questo punto, sarebbe avvenuta la presunta aggressione sessuale, alla quale avrebbe fatto seguito uno scatto pubblicato su Instagram con la seguente didascalia: “Il giorno più felice della mia vita reunion con @jimmymbennett xox, Jimmy sarà nel mio prossimo film”. Solo sulla strada verso casa Jimmy Bennet si sarebbe sentito “estremamente confuso, mortificato e disgustato” dall’accaduto; tuttavia, un mese dopo, esattamente l’8 giugno, l’attore avrebbe inviato ad Asia Argento il seguente messaggio: “Miss you momma!!!”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
“NON VERRÀ APERTA ALCUNA INDAGINE”
Le ultime notizie sul caso di presunta violenza sessuale di Asia Argento ai danni dell’attore Jimmy Bennett arrivano da TMZ. Nell’articolo pubblicato nelle ultime ore, si legge: “Ci è stato detto che il Dipartimento dello Sceriffo della Contea di L. indagherà su crimini sessuali solo se la presunta vittima si fa avanti e si lamenta. Una fonte del dipartimento dello sceriffo ci ha detto che se Bennett era ancora minorenne e hanno saputo dell’incidente nei media, avrebbero aperto un’indagine, ma poiché ora ha 22 anni non lo faranno. Ci è stato detto, a questo punto … Bennett non ha contattato l’ufficio dello sceriffo.” E ancora specifica “Diversi funzionari dello sceriffo hanno detto a TMZ che lunedì mattina il dipartimento avrebbe indagato SOLO se la presunta vittima, ora ventiduenne Jimmy Bennett, si fosse presentata e avesse presentato una denuncia. Un funzionario ora ci dice che l’attenzione dei media sul caso li ha fatti fare dietrofront.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
“TANTE COSE SONO DA CHIARIRE”
La figura di Asia Argento è in bilico. L’attrice, una delle punte di diamante del movimento #Metoo, è finita nel mirino dei media proprio per una vicenda di violenza sessuale. Protagonista l’attore Jimmy Bennett, dal quale parte l’accusa e che avrebbe trovato con la Argento un accordo che quindi confermerebbe la colpevolezza dell’attrice. E proprio quando questa vicenda è ormai diventata virale, che arriva l’annuncio di Sky che svela che, qualora venisse confermata la versione data dal New York Times, la Argento perderebbe il suo posto nella nuova edizione del talent. Una vicenda che ha però bisogno di molti chiarimenti, soprattutto dalla Argento che, al momento, preferisce tacere sui social. “Tante cose sono da chiarire, è facile criticare e sparare a zero senza aver ascoltato le due campane” scrive una follower dell’attrice. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LA STOCCATA DI MATTEO SALVINI
Sulla vicenda Asia Argento-Jimmy Bennett è arrivato anche il commento del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, che era stato in passato criticato molto ferocemente dall’attrice per le sue posizioni politiche, in particolare quelle sull’immigrazione. E come sempre, Salvini ha usato i social come mezzo preferito per comunicare subito la sua opinione, scrivendo sul suo profilo ufficiale Facebook: “Questa è la ‘signora’ che mi insultava ogni due minuti, e mi ha dato del razzista e della m…a? Mamma mia che tristezza…” E’ stato proprio essere parte attiva del movimento “Me too”, a difesa degli abusi contro le donne partiti dal caso Weinstein (col produttore americano denunciato per molestie anche dalla stessa Asia Argento) ad aver reso clamoroso il fatto che l’attrice abbia risarcito Jimmy Bennett con 380.000 dollari, per averlo molestato quando era ancora minorenne. (agg. di Fabio Belli)
IL COMMENTO DI MENTANA
Ha fatto il giro del mondo la notizia dell’accordo raggiunto tra i legali di Asia Argento e Jimmy Bennett, secondo cui l’attrice italiana dovrà risarcire il giovane cantante americano con una somma di 380mila dollari per molestie sessuali avvenute 5 anni fa, in una camera d’albergo in California, quando il ragazzo aveva soltanto 17 anni. Dato il ruolo attivo che Asia Argento ha avuto nel denunciare le molestie subite da Harvey Weinstein è ovvio che il suo nuovo ruolo da “carnefice” strida enormemente con quello di vittima di violenze a lei associato in questi mesi. E a farlo notare è stato anche Enrico Mentana, il direttore del Tg La7 che sul suo profilo Facebook ha commentato:”Secondo quel che rivela, con tanto di carte citate, il New York Times, Asia Argento era ben conscia di avere pendente un’azione legale per molestie sessuali da lei compiute nei confronti di un giovane attore quando l’anno scorso lanciò le accuse a Weinstein per averla sottoposta allo stesso tipo di abuso. Avrebbe dovuto ammetterlo nel momento stesso in cui puntava il dito contro il produttore, e non l’ha fatto. Weinstein era sicuramente un protervo senza scrupoli che ha imposto la sua legge del letto alle attrici che faceva lavorare, e per questo pagherà di fronte alla giustizia americana; il movimento Metoo ha dato una sacrosanta spallata a pratiche che insultano la dignità delle donne; ma Asia Argento con la sua memoria selettiva riguardo alle colpe e alle denunce ne esce davvero male, e diventa improponibile come portabandiera di ogni diritto delle donne”. (agg. di Dario D’Angelo)
ROSE MCGOWAN: “HO IL CUORE SPEZZATO”
Asia Argento è tra le principali attiviste del movimento #MeToo, contro le molestie sessuali. Secondo quanto si legge su New York Times però, la celebre attrice di recente, si sarebbe accordata per risarcire con 380mila euro, il giovane attore Jimmy Bennett che l’avrebbe accusata di averlo aggredito sessualmente quando aveva appena 17 anni. I due hanno lavorato insieme nel 2004, girando la pellicola dal titolo “Ingannevole è il cuore più di ogni cosa” dove lei interpretava il ruolo di sua madre. Bennett dopo il caso Harvey Weinstein, ha inviato la minaccia di azione legale al legale di Bourdain, Richard Hofstetter, che all’epoca rappresentava anche l’attrice. Rose McGowan, attrice e attivista del movimento #MeToo, ha dichiarato di essere devastata dalla notizia, prendendo le distanze da Asia Argento. “Ho il cuore spezzato e continuerò a battermi per difendere le vittime delle molestie”, ha detto Rose, precisando di aver conosciuto la Argento dieci mesi fa e che “l’unico punto in comune tra noi era di esser state aggredite da Harvey Weinstein”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
DA ACCUSATRICE AD ACCUSATA
Da accusatrice ad accusata: Asia Argento torna nel mirino dei tabloid e non per le sue accuse di violenza sessuale. Casomai il contrario. L’attore americano Jimmy Bennett, sostiene di essere stato vittima di “un’aggressione sessuale” da parte dell’attrice italiana nel 2013, quando lui aveva 17 anni. Secondo gli avvocati del giovane attore, si è trattato di “un’aggressione sessuale” che lo ha traumatizzato nella giovane età, mettendo quindi a rischio la sua salute mentale. I legali di Bennett, nella loro denuncial, avevano chiesto un risarcimento di 3,5 milioni di dollari per “aver intenzionalmente inflitto sofferenza emotiva e perdita di stipendio a seguito di un’aggressione sessuale”. Una situazione davvero molto delicata, destinata a far discutere e sollevare moltissime critiche sulla Argento. (Aggiornamento di Anna Montesano)
ECCO L’ACCORDO STIPULATO
Esattamente a mese dall’inclusione di Asia Argento nell’articolo del New Yorker che accusava Harvey Weinstein di molestie, è arrivata la richiesta di danni formulata a suo carico dagli avvocati di Jimmy Bennet. La prima richiesta, si legge su Il Post, è stata di 3.5 milioni di euro, ma gli avvocati che rappresentano le due parti si sarebbero poi accordati sulla cifra di 380 mila dollari, circa 330 mila euro. Carrie Golberg, legale che ha assistito Jimmy Bennet nella trattativa, ha ammesso che i soldi possono “aiutare” il suo cliente, così come si legge nei documenti che che definiscono l’accordo, documenti che non prevedono inoltre alcun vincolo di segretezza tra le parti (discrezione mai richiesta da Asia Argento), vietato per la legge californiana. Sempre secondo l’accordo stipulato dalle parti, Bennet non potrà fare causa alla Argento o avanzare richiesta di altro denaro; contemporaneamente si impegna a trasferirle tutti i diritti sui selfie scattati in occasione della presunta aggressione. (Agg. di Fabiola Iuliano)
IL NEW YORK TIMES HA LE FOTO
È stato il New York Times a lanciare la notizia dopo aver ricevuto dei documenti in forma anonima. Infatti, la storia, non è recente, anzi il fatto che Asia Argento abbia risarcito Jimmy Bennett con 380.000 dollari dopo essere stata accusata di aggressioni sessuali si è registrata ad aprile. Il quotidiano ha così rivelato l’intera vicenda avvenuta nel maggio 2013. Asia Argento conosceva il giovane da quasi dieci anni e tra i due si era instaurato un rapporto quasi famigliare, “come tra madre e figlio”, aveva dichiarato il giovane. Poi durante quell’anno i due si sono incontrati in un albergo di Marina del Rey, in California, dove Asia Argento, prima di praticare sesso orale e avere un rapporto con il giovane, gli avrebbe fatto bere alcolici. Durante il loro incontro Asia Argento avrebbe anche scattato delle fotografie, una delle quali, che mostra i due sdraiati a letto, è finita proprio al New York Times. (Agg. Camilla Catalano)
TRAUMA MENTALE
Nuovo caso di violenza sessuale nel mondo del cinema, Asia Argento da vittima a carnefice secondo la pesante accusa del giovanissimo Jimmy Bennett: secondo l’attore e musicista, l’attrice italiana avrebbe abusato di lui quando aveva 17 anni. Lo scoop del New York Times ha scosso il mondo del cinema e giungono particolari agghiaccianti. Secondo il quotidiano americano, l’abuso subito avrebbe provocato seri traumi a Jimmy Bennett, tanto da ostacolare il suo lavoro e, di conseguenza, i suoi guadagni. “Minacciata la sua salute mentale”, il commento dell’avvocato Goldberg, con Asia Argento che ha raggiunto un accordo di 380 milioni di dollari di risarcimento. La richiesta di denaro giunta al legale Hofstetter, che cura gli interessi della figlia di Asia Argento e curava quelli del compagno suicida Bourdain, è giunta nel mese di ottobre. Al momento l’artista nostrana non ha replicato alle pesanti accuse, attesi nuovi aggiornamenti. (Aggiornamentodi Massimo Balsamo)
JIMMY BENNETT: “VIOLENTATO DA ASIA ARGENTO”
Jimmy Bennett, classe 1996, è un giovanissimo e talentuoso attore e musicista rock, in queste ore salito agli onori della cronaca per via di alcune gravissime accuse contro Asia Argento. Il ragazzo avrebbe accusato l’attrice di violenza sessuale e proprio una delle prime donne ad aver denunciato la violenza sessuale subita dal produttore Harvey Weinstein nonché paladina del movimento #MeToo si sarebbe accordata per risarcire Jimmy con 380mila dollari. A darne oggi notizia è Corriere.it che ripercorre le tappe della vicenda, avvenuta secondo il giovane attore cinque anni fa, nel 2013, quando lui era ancora minorenne. Bennet aveva da poco compiuto 17 anni e, stando alle sue accuse, sarebbe stato violentato dall’attrice e regista italiana in una camera d’albergo in California. Il suo racconto è stato riportato dal New York Times e sta già facendo il giro del mondo. Il giornale americano avrebbe citato dei documenti intercorsi tra gli avvocati di Bennet e quelli di Asia Argento. Il giovane, oggi 22enne, aveva avuto modo di conoscere la regista italiana recitando la parte di suo figlio nel film del 2004 “Ingannevole è il cuore più di ogni altra cosa”. Il New York Times sostiene di essere entrato in possesso di documenti che andrebbero a confermare la relazione tra i due, grazie alla presenza di selfie e scatti datati 9 maggio 2013 e che immortalano i due a letto.
JIMMY BENNET E LA CONOSCENZA CON ASIA ARGENTO
La carriera artistica di Jimmy Bennett ebbe inizio quanto lui era appena un bambino, a sei anni. Prima di conoscere Asia Argento riuscì a guadagnare oltre 2,7 milioni di dollari ma dopo l’episodio di presunta violenza subita qualcosa cambiò e negli anni successivi i suoi guadagni non superarono i 60mila dollari annui. Anche per questo, spiega l’avvocato del giovane, Bennet avrebbe chiesto un risarcimento danni pari a 3,5 milioni di dollari poiché quell’episodio influì negativamente sulla sua carriera. Il ragazzo, secondo i documenti pubblicati dalla testata straniera, definiva la Argento “un mentore e una figura materna”. Negli anni successivi rimasero in contatto sporadicamente e l’attore aveva iniziato a concepire il loro rapporto come una relazione madre-figlio. Dopo le accuse di Asia nei confronti del produttore Weinstein però, Bennet decise di fare causa all’attrice per quelle violenze da lui stesso subite. Solo lo scorso aprile però, le rispettive difese sarebbero giunte ad un accordo definitivo. Secondo il Times, i suoi giornalista avrebbero cercato di mettersi in contatto con l’attrice e regista italiana ma la Argento avrebbe rifiutato un commento sulla spinosa vicenda. Lo stesso ha fatto Bennet e per lui ha parlato il suo avvocato che si è limitato a dire: “Jimmy continuerà a fare ciò che ha fatto negli ultimi mesi e anni, concentrandosi sulla sua musica”.