Luke Perry è stato cremato e le ceneri sono state poi sparse nella fattoria in Tennessee secondo quanto raccontato da TMZ. L’attore americano è scomparso lo scorso 4 marzo quando aveva appena 52 anni. Colpito da un ictus l’ex Dylan McKay di Beverly Hills 90210 non si è mai ripreso lasciando tutti senza parole. A rivelare la decisione della cremazione è una fonte familiare che spiega come le ceneri siano state sparse a Vanleer dove possedeva un terreno da 380 acri. Eppure il certificato di morte specificava come la sua sepoltura fosse stata affidata a una casa di pompe funebri a Dickson, una cosa che però lo stesso proprietario della casa non ha confermato, specificando che il corpo non era passato nemmeno dalla loro struttura. Una situazione che però al momento non è stata di fatto chiarita in maniera diretta dalla famiglia dell’ormai ex attore noto anche per il ruolo di protagonista della serie tv Riverdale.
Luke Perry è stato cremato: le parole di Don Carter
In merito alla cremazione di Luke Perry ha parlato anche Don Carter. Il proprietario della casa di pompe funebri Taylor Funeral Home di Dickson ha sottolineato di non capire il motivo per cui è stato fatto il nome dell’azienda sul certificato di morte dell’ex attore. Ha dichiarato a The Blast infatti che non è assolutamente vero che la sua società abbia preso in carico la sepoltura dell’uomo. Ha poi confermato che Luke Perry non è stato sepolto nel cimitero di Dickson County Memorial Gardens, aprendo la strada in maniera indiretta alla notizia della cremazione. The Blast ha specificato anche come l’ufficio del cimitero per la città di Dickson abbia specificato come Luke non sia stato sepolto nemmeno nell’altro cimitero e cioè il Dickson Union Cemetery.