Santo Stefano di Sessanio
sorge in Abruzzo ed è uno dei protagonisti de Il borgo dei borghi in onda stasera, 3 novembre, su Rai Tre. Bisogna venire fino al Parco del Gran Sasso per ammirare questo gioiellino prezioso. Questi è un mirabile esempio di architettura medioevale che si è perfettamente conservato nel tempo e totalmente armonizzato con il territorio. Nonostante la sua bellezza, il borgo ha acquisito notorietà dopo l’iniziativa di un imprenditore svedese che, innamoratosi del luogo, ha deciso di acquistare molte case abbandonate per poi restaurarle nel totale rispetto dello stile con il quale furono edificate nel medioevo. La visita al centro storico consente di attraversare la porta Medicea dove è ancora ben presente lo stessa del casato dei Medici che divennero i signori di questo borgo per circa due secoli. Ed è proprio grazie a loro che Santo Stefano di Sessanio raggiunse il suo splendore anche per via del commercio della pesante lana nera con la quale si cucivano le divise militati e gli abiti dei monaci.
Dopo aver attraversato la porta, si apre una scenografia fiabesca con tanto di archi, scalinate, camminamenti coperti, legge e palazzi pregevolmente ornati da finestre bifore. Sorprende il biancore della pietra con la quale fu eretta la Torre Medicea, cuore pulsante di un borgo composto da case e muri che si intersecano e sovrappongono tra loro onde creare una ulteriore cinta protettiva. Di quello che però era il fulcro del borgo, al giorno d’oggi resta solo il ricordo e le immagini: nel 2009 a causa del terremoto, la Torre cilindrica del XIV secolo è crollata. Occorreranno anni prima che gli addetti al restauro potranno completare il lavoro di ricostruzione che darà alla torre la sua storica veste. Vicino al cantiere dove si alzava la Torre, si trova un palazzetto del XV secolo contraddistinto da eleganti linee architettoniche: è la Casa del Capitano dalla quale si gode di una splendida panoramica sulle valli sottostanti, sulla Majella e una parte del Parco del Gran Sasso. Bello anche il vicino Palazzo delle Logge, tra i più importanti di Santo Stefano di Sessanio.
Clicca qui per il video di presentazione del borgo
Santo Stefano di Sessanio, Il borgo dei borghi 2018: sui passi del Santo
Santo Stefano di Sessanio
, protagonista a Il borgo dei borghi, si trova anche la chiesa dedicata a Santo Stefano protomartire risalente a cavallo tra il Tre e Quattrocento. Al suo interno è possibile vedere una statua lignea del santo e una cinquecentesca Madonna di terracotta. Purtroppo il sisma del 2009 ha lasciato evidenti tracce anche in questa costruzione e ancora non ha riaperto le porte al pubblico. Negli immediati dintorni si trova una seicentesca chiesetta sulle rive di un delizioso laghetto. Merita una visita non tanto per il suo valore artistico quanto per la bellezza di un paesaggio che la vede inserita in quel contesto pittoresco che, soprattutto in inverno allorquando lo specchio d’acqua ghiaccia, rende tutto molto fiabesco. Da non perdere nei dintorni il Castello di Rocca Calascio, spesso location di tanti film, la chiesa di Santa Maria della Pietà a Rocca Calascio, tempietto di forma ottagonale con una singolare cupola a otto spicchi.