Clara Rossignoli è scomparsa da Legnago (Verona) lo scorso 12 aprile, chi ha aperto un profilo social con la sua foto prima della sparizione?

Clara Rossignoli ha 79 anni e risulta scomparsa da quasi un mese a Legnago (Verona), da quel 12 aprile in cui il cellulare si sarebbe spento misteriosamente per non riattivarsi più. La Procura del capoluogo veneto ha aperto una inchiesta per istigazione al suicidio, mentre sono tanti, e tutti irrisolti, gli interrogativi dietro la strana sparizione dell’anziana.



Tra gli elementi che destano interesse investigativo, uno riguarda l’apertura di un profilo social su Facebook a suo nome, ma non è chiaro se sia stata lei a farlo. L’ipotesi non ancora esclusa è che qualcuno possa averlo aperto al posto suo condividendo contenuti come link e foto (una, in particolare, vede la donna al bar accanto a un uomo con la didascalia “Mio nipote“, ma si tratta di un avventore del locale). L’account  di Clara Rossignoli sarebbe stato creato il 5 febbraio, l’ultimo post risale al 5 aprile scorso.



Clara Rossignoli, il giallo della scomparsa e l’ipotesi suicidio (Chi l’ha visto?)

Nonostante la Procura di Verona abbia aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, i nipoti di Clara Rossignoli, riporta Telearena, non credono a un gesto volontario della donna. Descritta come persona socievole e molto generosa, è una assidua frequentatrice di un bar di Legnago dove avrebbe trascorso molte ore al giorno.

La sera dell’11 aprile non sarebbe tornata a casa, l’allarme è scattato il 12 e da allora le ricerche procedono senza esito. L’ultima cella agganciata dal suo telefono rimanda a una zona sull’argine del fiume tra Canove di Legnago e Terrazzo. Il segnale del cellulare sarebbe stato rilevato in quell’area nella notte, alle 2:20. I familiari si chiedono perché l’anziana si trovasse lì a quell’ora e chi ce l’ha portata. Oggi a Chi l’ha visto? nuovi documenti sulla vicenda.