Clarissa Burt, ospite oggi a La Volta Buona di Caterina Balivo, ha condiviso un toccante e doloroso racconto di vita.
Nel corso della sua carriera ha letteralmente incantato gli appassionati prima dalle passerelle e poi sul grande schermo; ex modella, attrice, Clarissa Burt è stata accolta decenni fa dal pubblico italiano e, in maniera reciproca, è stato amore a prima vista. Il suo arrivo in italia coincide però con il culmine di una storia di vita oltremodo dolorosa e lo ha raccontato proprio oggi nel salotto de La Volta Buona. Un papà violento, capace di maltrattare la sua intera famiglia quando in preda all’alcol del quale era dipendente. “Picchiava sia me che mia madre, una volta ha mandato mio fratello in ospedale, ci diceva sempre che ci avrebbe ammazzati e che ci avrebbero trovati a pezzi in dei sacchetti di plastica sparsi per la contea…”.
Non è facile per Clarissa Burt ripercorrere quella storia di vita, rivivere seppur mediante i ricordi quella violenza ingiustificata del papà sia nei confronti della mamma che ai suoi danni. “Io e mio fratello siamo dovuti crescere in fretta… La fuga? Avevo 18 anni, stavo per andare all’università ma ad agosto del 1977 ci fu l’ultima scenata di mio padre. Tornò a casa con degli amici a bere in cantina e salì a minacciare mamma. Ero nella camera accanto attaccata al telefono, lei mi disse: ‘Se mi senti urlare, chiama la polizia’”.
Clarissa Burt a La Volta Buona: “C’è sempre un modo per fuggire…”
Clarissa Burt, proseguendo nel suo toccante racconto a La Volta Buona, ha spiegato come ha poi maturato la decisione ormai inevitabile di strappare sua madre dalla violenza del papà: “Le dissi: ‘Lui sta aspettando che vado all’università per ammazzarti’, lei ovviamente lo sapeva. Una notte, mentre lui dormiva, mamma ed io abbiamo preso mia sorella e ce ne siamo andati, mio fratello è rimasto lì; c’è stata una scissione della famiglia”. Da qui l’attrice prende spunto per lanciare un necessario monito, un consiglio su un tema che purtroppo è ancora oggi attuale: “C’è sempre un modo per fuggire, lo dico sempre”.
A dispetto di quanto vissuto, dopo aver tentato di ricostruire una vita lontano dal papà, i suoi genitori sono tornati insieme anni dopo ma quando finalmente quella minaccia incombente non era più un problema Clarissa Burt ha appunto deciso di coronare il suo sogno e trasferirsi in Italia: “Ancora dico grazie per come sono stata accolta qui”.