Confagricoltura, dal 1920 la più importante organizzazione di rappresentanza e tutela dell’impresa agricola italiana, parteciperà trasversalmente al Sinodo voluto da Papa Francesco che si aprirà il 30 settembre con la veglia di preghiera in Piazza San Pietro. Al centro della partecipazione del sindacato agricolo ci sarà l’iniziativa “Together – Raduno del Popolo di Dio”, che prevederà un’istallazione floreale in Piazza San Pietro, disegnata dall’architetto paesaggista Virna Mastrangelo.
Così, per volere di Confagricoltura, sarà installata una decorazione floreale e arbustiva multiforme a simboleggiare la biodiversità e il rispetto di cui necessita. I fedeli potranno osservare ed apprezzare una cornice verde di chiome multiformi attorno all’ingresso della Basilica di San Pietro in Vaticano e a una composizione di arbusti, graminacee, erbacee e fioriture che si snoderà dall’obelisco fino al Crocifisso, contornato da ulivi. Hanno partecipato, e parteciperanno, all’iniziativa di Confagricoltura anche la sua sede di Brescia, oltre ad Assoverde, BAT (British American Tobacco) e l’azienda CIFO, ed ovviamente l’azienda Greenatelier dell’architetto Mastrangelo.
Il significato dell’istallazione di Confagricoltura per il Sinodo
Insomma, già dal momento in cui Papa Francesco guiderà la veglia di preghiera alla vigilia dell’apertura del Sinodo, tutti i fedeli che si presenteranno in Piazza San Pietro a Roma potranno osservare l’istallazione floreale di Confagricoltura. Quest’ultima, disegnata con cura e meticolosità dall’architetto Virna Mastrangelo, che ha sempre messo al centro della sua azienda il rapporto tra natura e uomo, ma anche tra architettura e natura, al fine di promuoverne l’equilibrio, tenderà a portare questa vision nella splendida sede della Basilica di San Pietro.
La stessa Confagricoltura, inoltre, si è sempre dimostrata sensibile ai temi della responsabilità sociale e dei bisogni della collettività in tema di ambiente, ragione per cui l’allestimento, che rappresenta frammenti di natura ed evoca la biodiversità degli ecosistemi, intende stimolare un sentimento di biofilia nei confronti della natura e di tutte le sue creature, seguendo l’invito alla consapevolezza, alla cura e alla sobrietà diffuso da Papa Francesco.