Era stato soprannominato Roger e da qualche tempo un coniglio bianco e nero era diventato il simbolo di Ischia. Da alcune settimane era solito incontrarlo sulla spiaggia di Varulo, in località Lacco Ameno ma da Ferragosto turisti ed abitanti dell’isola dovranno fare ameno dei suoi occhi visti. Lo scorso 15 agosto, infatti, un gruppo di turisti sbarcato con uno yacht sull’isola di Ischia ha pensato bene di mettere in atto una “scommessa” a dir poco choc, prendendo a sassate il coniglietto al quale da qualche tempo, altri turisti più civili tra cui molti bambini portavano frutta fresca, sedano ed insalata. Dopo averlo ucciso si sarebbero dileguate, facendo perdere le loro tracce. “Sulla spiaggia di Varulo a Lacco Ameno a Ischia alcuni balordi, pare per una scommessa, hanno ucciso un consiglio a sassate. L’animale, come denunciato sui social da Annalisa Di Bonito, era stato portato nella meravigliosa insenatura per vivere nella natura”, ha spiegato Francesco Emilio Borrelli, consigliere campano dei Verdi. Secondo Borrelli, i balordi avrebbero preso di mira Roger e scommesso su chi lo avrebbe centrato. Quindi sarebbero andati avanti fino ad ucciderlo a sassate, prima di darsi alla fuga.
CONIGLIO UCCISO A SASSATE DA TURISTI: “MENTI MALATE”
L’accaduto è stato denunciato anche dagli Animalisti italiani, che su Facebook hanno rivelato la tragica morte del coniglio Roger ucciso a sassate e destinato ad una fine barbara. “A Ferragosto un gruppo di menti malate e annoiate, scesi da uno yacht, ha ben pensato di scommettere a chi riusciva per prima a ucciderlo con un colpo di pietra. Un vincitore c’è stato. Roger è morto con la schiena spezzata. Lapidato per divertimento anche davanti ad alcuni bambini”, si legge sulla pagina Facebook dell’associazione. Animalisti Italiani hanno già annunciato di voler procedere con regolare denuncia per maltrattamento e uccisione di animale, al momento contro ignoti. Quindi hanno lanciato un appello via social: “Chiediamo a chiunque possa fornirci informazioni utili per risalire a questi criminali, di contattarci. Troppa violenza sui più deboli, troppo odio, di umano ci resta veramente poco”, hanno aggiunto, mettendo a disposizione il loro indirizzo mail. Anche il consigliere regionale ha ribadito quanto scritto dagli animalisti: “Ci siamo subito attivati – fa sapere – per cercare di identificare questi balordi e denunciarli alle autorità. Non devono assolutamente passarla liscia. Chi ammazza un animale per goliardia è un brutale criminale”.