Pozzuoli, Agnano e parte di Napoli: grande paura per una nuova scossa di terremoto registrata attorno alle ore 9.40. Un sisma di magnitudo 2.0 che ha fatto scattare l’allarme, con scuole e abitazioni evacuate per sicurezza. Fortunatamente non sono stati registrati danni a persone o cose, ecco il commento del sindaco di Pozzuoli: Vincenzo Figliolia: “Da questa notte è in atto uno sciame sismico che ha coinvolto la città. La scossa più forte è stata registrata alle ore 9.45 di magnitudo 2.0. Non ci sono attualmente danni a cose e persone e non sussiste attualmente nessun pericolo. Siamo in costante contatto con l’istituto di vulcanologia e il fenomeno è nella norma”. Prosegue Figliolia, come riporta Il Messaggero: “È importante non creare allarmismi perché si tratta della consueta attività bradisismica tipica del nostro territorio. Non ci sono variazioni dell’attuale livello di attenzione. Seguiranno eventuali ulteriori aggiornamenti e terremo i cittadini costantemente informati”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SCIAME SISMICO AVVERTITO DALLA POPOLAZIONE
Napoli torna a tremare: una scossa di terremoto è stata registrata oggi, venerdì 12 ottobre, nella zona tra gli Astroni e la Solfatara. Il sisma, di magnitudo 2 della scala Richter, è avvenuta alle 9.43, ad una profondità di 1,7 chilometri, ed è stata segnalata dall’Osservatorio Vesuviano. L’epicentro comunque è stato individuato con maggior precisione a 5 chilometri da Pozzuoli, con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 40.84, longitudine 14.14. La scossa, come riportato da Il Mattino, è stata avvertita da gran parte della popolazione sia nella zona di Agnano che nella parte alta della città di Pozzuoli. L’Ingv ha fornito anche la lista dei Comuni entro i 15 chilometri dall’epicentro del sisma: Quarto, Bacoli, Marano di Napoli, Monte di Procida, Calvizzano, Napoli, Qualiano, Mugnano di Napoli, Villaricca, Giugliano in Campania, Melito di Napoli, Procida, Casavatore, Sant’Antimo Arzano, Parete, Casandrino, Casoria e Grumo Nevano.
TERREMOTO POZZUOLI, SCOSSE AI CAMPI FLEGREI
I sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) sempre questa mattina hanno anche registrato uno sciame sismico di undici lievi eventi tellurici, avvenuti tra le 6.15 e le 6.39 e avvertiti anche dalla popolazione, sempre con epicentro nella zona tra gli Astroni e la Solfatara e con una massima di magnitudo di 1 grado della scala Richter con una profondità media invece di un chilometro e mezzo. Si tratta dell’ennesima ondata di sciame sismico di bassa intensità, che interessa l’area flegrea. A proposito di terremoti di lieve intensità, due scosse poco fa sono stare registrate anche a cinque chilometri da Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze. Le scosse sono state registrate dall’Ingv nel giro di meno di un minuto, ma la loro intensità comunque è bassa: non supera la magnitudo 1.1 della scala Richter.