La Corte Costituzionale decide di non decidere su Fabo
La Corte Costituzionale ha deciso relativamente alla situazione di Dj Fabo, portato in Svizzera per praticare l’auto suicidio, di rinviare la seduta a Settembre 2019. Nella stessa seduta i giudici hanno chiesto al Parlamento di licenziare una legge entro il limite temporale di un anno. La decisione è stata presa in quanto l’attuale assetto normativo non interviene in nessun modo sul caso in questione. Immediatamente dopo il pronunciamento degli ermellini è intervenuta la fidanzata di Dj Fabo, che ha stigmatizzato la decisione sottolineando come la decisione arrivi ad oltre un anno dalla morte del fidanzato, la donna per questo motivo pensa che la “non decisione” della Corte sia una “cosa da vigliacchi”.
Allarme pacchi bomba in America
Cresce la tensione in tutti gli Stati Uniti dopo che la polizia postale ha bloccato almeno una decina di pacchi bomba spediti dallo stesso individuo. Il primo quello indirizzato al miliardario Soros era stato recapitato ieri, per fortuna esso è rimasto nella cassetta della posta e fatto brillare dagli artificieri. Altri pacchi sono stati recapitati agli ex presidenti Obama e Clinton, un’altro era indirizzato al Governatore di New York Cuomo e all’ex direttore della CIA Brennan. L’nnesimo ordigno è stato recuperato dalla polizia nel palazzo conosciuto come Time Warner Center, palazzo che ospita la sede centrale della CNN. Per precauzione gli agenti federali che si occupano della vicenda hanno dato disposizioni perchè tutte le redazione dell’emittente televisiva siano perquisite.
Roma, caso Desirée: contestazione a San Lorenzo contro Salvini
Un duro coro di contestazione ha accolto il vice premier, nonché ministro dell’Interno Matteo Salvini a Roma nel quartiere San Lorenzo. Salvini aveva intenzione di entrare nel capannone abbandonato dove qualche giorno fa è morta per overdose la sedicenne di Cisterna di Latina Desiree Mariottini. La contestazione ha però convinto il capo del Caroccio ad abbandonare i suoi propositi. La contestazione verteva sul fatto che il gesto era visto come uno “sciacallaggio mediatico”, ad onor del vero a Salvini sono stati indirizzati anche qualche applauso e qualche urlo d’incoraggiamento. Salvini è tornato dopo qualche ora e si è limitato a un attimo di raccoglimento fuori dal capannone e alla deposizione di una rosa.
Champions League: Napoli beffato, Inter sconfitta
Dopo le vittorie di Juventus e Roma, la settimana di Champions League si è chiusa con un pareggio un ko per le squadre italiane. Grande prestazione del Napoli al Parco dei Principi di Parigi: due volte in vantaggio con i gol di Insigne e Mertens, la squadra di Ancelotti è stata raggiunta prima da una rete di Meunier, complice una deviazione di Mario Rui, e poi da un eurogol di Di Maria nel recupero. Secco ko per l’Inter al Campo Nou: i gol di Rafinha e Jordi Alba hanno costretto alla sconfitta la squadra di Spalletti, più opaca rispetto alle ultime uscite. Nelle altre partite dei gironi, il Liverpool ha travolto la Stella Rossa prendendo la vetta del gruppo del Napoli, importante 2-2 tra PSV Eindhoven e Tottenham che permette all’Inter di mantenere 5 punti di vantaggio sul terzo posto.