Solo un grosso spavento per fortuna: il crollo delle pannellature del controsoffitto in un’aula al Politecnico di Milano non ha registrato feriti. Come sottolineato dai colleghi dell’Ansa, i tecnici della celebre Università meneghina sono ora al lavoro per cercare di rendere l’aula nuovamente agibile: da stabilire le cause del crollo, anche se sembra sempre più plausibile l’ipotesi dell’acqua infiltrata durante il nubifragio. E sono decine i commenti sulla vicenda sui social network, ecco una carrellata di tweet: “Crolla il controsoffitto durante la lezione al #Politecnico in #Bovisa. Nel frattempo #allagamenti e blackout in diverse #scuole e facoltà. Non è fatalità ma problema strutturale causato da decenni di tagli all’istruzione”, “Che fosse proprio tutto pronto per l’#inaugurazionepolimi non si direbbe… Ma nessuno di quest’università prestigiosa s’era preoccupato dell’acqua che scendeva dal controsoffitto?”, “Cade il soffitto di un’aula al politecnico di Milano. Il governo non giri la testa dall’altra parte. Servono fondi per scuole e università”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CROLLA IL SOFFITTO DURANTE LA LEZIONE
Crolla un soffitto in università durante le lezioni: non succede nel profondo e disastrato Sud Italia, ma a Milano per di più nella nuova sezione di Bovisa del Politecnico milanese. Il video postato dagli studenti dell’Udu sulla loro pagina Facebook fa davvero impressione: una parte del soffitto con diversi pannelli di colpo viene giù sotto il peso della pioggia incessante abbattutasi questo pomeriggio nella metropoli lombarda. «Oggi, nella sezione di Bovisa del Politecnico succede questo: un tetto crollato per la pioggia, in piena lezione, a poche ore dalla notizia dei tagli da 29 milioni di euro all’Istruzione. Il ministro Bussetti ha detto che dobbiamo scaldarci con la nostra legna: come ci scalderemo se ci piove in testa?», “avanzano” gli studenti dell’Unione degli Universitari.
RIVOLTA STUDENTI: “UNA VERGOGNA..”
Non vi sono feriti ma è solo frutto di una “casualità” visto che i pannelli piombati, con tanto di “cascata” d’acqua piovana che avrebbe potuto tranquillamente crollare sopra gli studenti assiepati per la normale lezione pomeridiana. Secondo quanto riportato dagli stessi vertici del Politecnico, sarebbe stata una perdita di acqua a cui si è aggiunta la pioggia battente delle scorse ore a causare il grande spavento. Sui social la rivolta degli studenti è vigorosa: «una totale vergogna, per di più nella ricca e benestante Milano..». In seguito al crollo, sono cominciate le operazioni di messa in sicurezza da parte delle autorità che immediatamente hanno evacuato quell’ala dell’Ateneo in attesa che le condizioni del maltempo migliorino decisamente. La zona Nord della città è interessata da un’allerta rossa per rischio idraulico: le autorità e il Comune consigliano la massima prudenza se si passa in auto e di non avventurarsi per nessun motivo negli scantinati.