Elena Silvestri, la vittima 72enne del rogo nello stabile di Prato, era un’ex infermiera, che alcuni inquilini avevano segnalato per alcuni comportamenti eccentrici, ma è stato stabilito come secondo chi la conosceva non poteva essere pericolosa. Al momento sembra chiaro che le fiamme abbiano iniziato a propagarsi dall’interno dell’appartamento dell’ex infermiera, per poi coinvolgere tutto lo stabile portando all’evacuazione. Si sta cercando di capire quali famiglie possano rientrare nella loro casa e quali invece debbano restare ancora lontane dalle abitazioni non sicure. La consapevolezza è che nel palazzo di piazza Albert Einstein si sia sfiorata una potenziale strage, sarà importante capire se le fiamme si siano sviluppate per negligenza della vittima, o se un guasto o una problematica strutturale abbiano provocato la tragedia. (agg. di Fabio Belli)
VERIFICHE SU STABILITA’ PALAZZO
Un incendio è scoppiato oggi, domenica 1 aprile 2018, in un appartamento al terzo piano di un palazzo in piazza Albert Einstein, a Prato. Una donna di 70 anni ha provato a scappare per sfuggire alle fiamme, ma non è riuscita a salvarsi: così è morta Elena Silvestri. L’allarme è scattato alle 17 circa. Sul posto sono intervenute molte squadre dei vigili del fuoco che, come riportato da Il Tirreno, hanno fatto subito evacuare il palazzo invaso dal denso fumo. Una cinquantina le persone coinvolte, ancora da chiarire le origini del rogo. Secondo una prima ricostruzione, la donna – ex infermiera – ha provato a salvarsi salendo ai piani superiori, ma i vigili del fuoco l’hanno trovata senza vita sul pianerottolo di casa. Sul posto anche la polizia e il sindaco di Prato. Nei soccorsi potrebbe essere rimasto ferito anche un vigile del fuoco, che è stato medicato ed è subito ritornato in servizio, secondo quanto riportato da Fanpage.
PRATO, INCENDIO IN UN CONDOMINIO: PARLA IL SINDACO
Il sindaco di Prato Matteo Biffoni si è recato subito davanti al condominio dove è divampato un incendio oggi. «Una persona morta, una situazione di gravissimo disagio e pericolo. Ora i vigili del fuoco stanno verificando la stabilità dell’immobile per capire se e quante famiglie dovranno essere trasferite almeno per stanotte», ha dichiarato il primo cittadino ai microfoni di ToscanaTV. Biffoni si è detto addolorato per quanto accaduto: «Sicuramente è una disgrazia enorme, mi dispiace davvero, doveva essere un giorno di festa». Poi ha parlato della vittima, Elena Silvestri, commentando le varie voci circolate: «Qui se non ci sono dichiarazioni di difficoltà mentale non si può intervenire, puoi solo tenere sotto controllo la situazione. La signora era una persona particolare, in base alle informazioni che abbiamo, ma non aveva dato problemi di alcun genere».