Licenziato dalla Ragioneria di Stato il decreto su Genova arriva al Presidente della Repubblica, con il capo dello stato che dovrà firmarlo prima che esso diventi ufficiale con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il decreto contiene alcune conferme e molte inesattezze, rispetto alla sua versione originale. Tra le prime si evidenzia il divieto alla società Autostrade di partecipare alla ricostruzione del ponte, ricostruzione che dovrà essere finanziata però interamente dalla concessionaria, con i soldi che dovranno essere versati al commissario straordinario entro 30 giorni. E qui iniziano le doglianze, manca infatti il nome di chi materialmente dovrà gestire la ricostruzione, cosi come mancano molte risorse finanziarie. A titolo di esempio diminuiti fortemente le risorse per il porto, per la mobilità umana e per le nuove assunzioni che servivano a gestire l’emergenza.
Non arretriamo di un centimetro
Una vera e propria battaglia che potrebbe portare alle dimissioni o ancor peggio al defenestramento del ministro dell’Economia. Questo è quello che sta avvenendo in previsione di un consiglio dei ministri che dovrebbe approvare il Documento economico finanziario, la bozza cioè della nuova manovra economica. Il titolare del dicastero economico sembrerebbe intenzionato a non sforare la soglia del 1.6% del deficit, mentre il vice premier Di Maio vorrebbe l’autorizzazione per arrivare almeno al 2.4%. In mezzo la Lega che si accontenterebbe di un 2%, fermo restando la possibilità di portare avanti tutte quelle promesse fatte in campagna elettorale, come ad esempio l’abolizione della legge Fornero.
Rapina di Lanciano, preso il quarto uomo
La polizia di Stato di Caserta insieme ai colleghi dello SCO ha operato l’arresto del quarto responsabile della rapina a casa dei coniugi Martelli, rapina che ha portato all’amputazione del lobo dell’orecchio della proprietaria di casa. L’uomo anch’esso Romeno, Alexander Bogadan Coltenau, è stato sorpreso mentre cercava di vendere uno degli orologi sottratti in casa dei Martelli. Immediata la soddisfazione del ministro dell’Interno Matteo Salvini, che tramite i social ha voluto ringraziare le forze dell’ordine che hanno arrestato “l’infame tagliatore di orecchie”. I carabinieri in queste ore si stanno recando in ospedale dai feriti per sottoporre loro le foto segnaletiche di Coltenau, l’uomo nel frattempo è stato trasferito al commissariato di Caserta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Dal prossimo anno la Var in Champions
La Video assistant referees conosciuta con l’acronimo di VAR farà il suo esordio in Champions dall’edizione del prossimo anno. L’importante decisione è giunta al termine della riunione odierna del Comitato Esecutivo Uefa. La Var farà il suo ingresso già dalla prima fase, quella degli spareggi, e sarà estesa alle altri competizioni calcistiche europee nella stagione 20/21. Il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin commentando la decisione si è detto sicuro che nel tempo a disposizione gli organismi tecnici riusciranno a preparare i direttori di gara, in maniera che essi potranno dare il meglio sul campo. Intanto è arrivata sempre oggi la decisione rispetto la squalifica di Cristiano Ronaldo, al portoghese è stata comminata solamente una giornata di stop.