Tre persone sono state fermate dalle forze dell’ordine con l’accusa di essere gli autori degli spari contro le pizzerie di Reggio Emilia verificatisi nei giorni scorsi. A fare più notizia è però l’identità dei tre fermati: si tratta infatti di Mario, Cosimo e Michele Amato, figli di quel Francesco Amato condannato il 31 ottobre scorso a 19 anni e un mese di reclusione nel processo Aemilia con l’accusa di essere uno degli organizzatori dell’associazione ‘ndranghetistica. Francesco Amato dopo la sentenza si era reso irreperibile prima di fare il suo ritorno in scena il 5 novembre con un vero e proprio colpo di teatro: un sequestro con presa d’ostaggi alle Poste di Pieve Modolena durato otto ore e terminato soltanto in seguito ad estenuanti trattative con i carabinieri. Come riportato da Il Resto del Carlino, insieme al fratello Alfredo, Francesco Amato secondo i magistrati della Dda di Bologna era “costantemente in contatto con gli altri associati (e della famiglia Grande Aracri) in particolare per la commissione su richiesta di delitto di danneggiamento o minaccia a fini estorsivi, commettendo una serie di reati”.
REGGIO EMILIA, SPARI CONTRO LE PIZZERIE
Mario, Cosimo e Michele Amato sono stati arrestati dai carabinieri di Reggio Emilia e portati all’interno del carcere della Pulce in attesa della convalida del fermo. Secondo gli inquirenti però non vi sarebbero dubbi sulle responsabilità dei 3 figli di Francesco Amato negli spari contro le pizzerie, quattro in tutto, andati in scena nei giorni scorsi. Il primo episodio, con spari alle vetrate del locale in piena notte, era arrivato il 31 gennaio contro l’ingresso del ristorante “La Perla”, mentre il secondo si era verificato fra mercoledì e giovedì, contro il “Piedigrotta 3″. Altri due locali, il Paprika e il Piedigrotta 2 erano stati raggiunti invece da bigliettini contenenti richieste di denaro:”Dammi mille euro, se sei d’accordo appendi un fiocco”. I tre ragazzi di origine calabrese sono stati fermati dopo una perquisizione a Cavazzoli, dove abitano con altri membri della famiglia Amato.