Il fornaio della provincia di Padova che da mesi cercava un’apprendista a 1.400 euro al mese (circa 8 euro all’ora per un contratto full time), ha finalmente trovato una persona fidata. Dopo svariati curriculum visionati, colloqui tenuti, e prove effettuate, alla fine il rivenditore di pane di Reschigliano di Campodarsego è riuscito ad individuare un collaboratore che possa aiutare i due imprenditori. A scoprirlo è stato il programma La Vita in Diretta, che con la sua inviata ha provato in tutti i modi a far scendere uno dei titolari della panetteria per parlare: l’imprenditore si è rifiutato di parlare dicendo che doveva dormire perché affaticato dal lavoro. Prima di “rimbalzare” i colleghi della Rai, il panetterie ha però apposto un fogliettino sulla vetrina del negozio, in cui ha appunto comunicato la bella notizia: «Abbiamo trovato il collaboratore che cercavamo, grazie a tutti». Chissà se anche gli appelli via web siano serviti al panettiere per trovare il dipendente che cercava, fatto sta che come riferito da un economista in studio a La Vita in Diretta, vi sono dei mestieri che stanno scomparendo, soprattutto nel campo alimentare e della ristorazione, come appunto il panettiere. «La gioventù vuole fare solo ufficio e basta, io l’avrei fatto se fosse stato necessario», taglia corto un cittadino padovano: forse è solo questa la chiave? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PADOVA, 1.400 PER FARE IL PANETTIERE
Curioso quanto accaduto ad un panettiere di Padova, che ha offerto un lavoro da 1.400 euro al mese, non ricevendo alcuna risposta. Il titolare di una rivenditoria di pane nella provincia padovana, cercava in particolare un apprendista che potesse affiancarlo nel suo faticoso lavoro notturno, ma dopo una serie di numerosi colloqui non è ancora riuscito a trovare il candidato ideale. Il panetterie si trova a Reschigliano di Campodarsego, e sulla vetrina del locale, fra tante belle pagnotte, compare ormai da mesi il cartello “cercasi apprendista”. I due titolari del negozio si sono messi alla ricerca di un aiutante che possa svolgere le proprie mansioni a tempo pieno, ma nonostante i curriculum e i colloqui, il posto è ancora vacante. Eppure, quanto offerto dai due imprenditori non è proprio da buttare via: contratto full time per otto ore di lavoro, e un compenso che come detto sopra equivale a 1.400 euro netti al mese.
PANETTIERE OFFRE LAVORO DA 1.400 EURO AL MESE
A spaventare i possibili candidati è probabilmente l’orario di lavoro, visto che si sa, il panettiere prepara il pane dalla notte, e di conseguenza, addio uscite nei locali o comode dormite nel letto di casa. «Condizione necessaria per svolgere la professione – fa sapere Stefano Brigato, uno dei due titolari – è il lavoro notturno che viene retribuito con una maggiorazione del 50%. Si inizia alle 2 di notte e si stacca alle 9 del mattino, ma rispetto a un tempo l’attività è meno faticosa. Le impastatrici automatiche, la lievitazione programmabile e i forni a gas computerizzati hanno alleggerito molto il peso della produzione». Qualcuno si è addirittura “azzardato” a fare una prova, ma nessuno si è messo a disposizione per le ore notturne, in particolare i giovani. Oggi la panetteria di Padova sarà presente negli studi de La Vita in Diretta per aggiornare la situazione riguardante il suo “casting”: chissà che tramite la televisione e la Rai non possa finalmente trovare l’apprendista ricercato da tempo.