Forte terremoto in Calabria zona Aspromonte si è verificato alle 22.09 di magnitudo 3.5 con ipocentro alla profondità di 18 chilometro alla coorinate geografiche 38.1735°N, 15.9548°E. A segnalare questa scossa sono state le sonde dell’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia. Il distretto coinvolto è quello dell’aspromonte e le scosse sono state avvertite dai comuni DELIANUOVA (RC), SANTA CRISTINA D’ASPROMONTE (RC), SCIDO (RC) BAGALADI (RC), BAGNARA CALABRA (RC), BENESTARE (RC), BOVA (RC), CARAFFA DEL BIANCO (RC), CARERI (RC), CASIGNANA (RC), CONDOFURI (RC), COSOLETO (RC), FERRUZZANO (RC), MELICUCCA’ (RC), MOLOCHIO (RC), OPPIDO MAMERTINA (RC), PLATI’ (RC), ROCCAFORTE DEL GRECO (RC), SAMO (RC), SAN LUCA (RC,) SAN PROCOPIO (RC), SANT’AGATA DEL BIANCO (RC), SANT’ALESSIO IN ASPROMONTE (RC), SANT’EUFEMIA D’ASPROMONTE (RC), SANTO STEFANO IN ASPROMONTE (RC), SEMINARA (RC), SINOPOLI (RC), STAITI (RC), TAURIANOVA (RC), TERRANOVA SAPPO MINULIO (RC), VARAPODIO (RC)
Continua a tremare, con una certa intensità, la terra in Italia. Alle 13.03 di quest’oggi le sonde dell’Istituto Nazionale di Geofisica e di Vulcanologia hanno registrato un terremoto di magnitudo 2.3 con ipocentro alla profondità di 5 chilometri e alle coordinate geografiche di 43.4617°N, 11.0073°E. Il distretto sismico coinvolto è quello delle Colline Metallifere e i comuni che hanno percepito il moto tellurico sono quelli di Certaldo, Gambassi Terme, Barberino Val d’Elsa, Castelfiorentino, Montaione, Montespertoli, Tavarvelle Val di Pesa (Firenze), San Giminiano, Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi (Siena) e Volterra (Pisa).
Un terremoto di magnitudo pari a 2.7 gradi della Scala Richter è stato registrato pochi minuti fa in provincia di Reggio Calabria. Come fa sapere l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la scossa è avvenuta alle 10.30 di oggi con epicentro localizzato nei pressi della costa calabrese meridionale, a poca distanza (non più di dieci chilometri) dai comuni di Ardore (Rc), Benestare (Rc), Caraffa Del Bianco (Rc), Careri (Rc), Casignana (Rc), Ciminà (Rc), Platì (Rc), San Luca (Rc) e Sant’Agata Del Bianco (Rc). Gli altri comuni coinvolti, ma distanti tra i dieci e i venti chilometri, sono Africo (Rc), Agnana Calabra (Rc), Antonimina (Rc), Bovalino (Rc), Bruzzano Zeffirio (Rc), Canolo (Rc), Cittanova (Rc), Cosoleto (Rc), Delianuova (Rc), Ferruzzano (Rc), Gerace (Rc), Locri (Rc), Molochio (Rc), Oppido Mamertina (Rc), Portigliola (Rc), Samo (Rc), San Giorgio Morgeto (Rc), Santa Cristina D’Aspromonte (Rc), Sant’Ilario Dello Ionio (Rc), Scido (Rc), Staiti (Rc), Taurianova (Rc), Terranova Sappo Minulio (Rc) e Varapodio (Rc).
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 gradi è stata registrata stamane in provincia di Teramo in Abruzzo nel distretto sismico dei Monti della Laga. L’epicentro è stato individuato a 18,9 chilometri di profondità, le città più vicine sono Cortino (Te), Crognaleto (Te), Fano, Adriano (Te), Rocca Santa Maria (Te), Acquasanta Terme (Ap), Amatrice (Ri), Campotosto (Aq), Montorio Al Vomano (Te), Pietracamela (Te), Torricella Sicura (Te), Tossicia (Te), Valle Castellana (Te). Tra le scosse minori invece si segnalano quella di magnitudo 1 grad in provincia di Perugia tra i comuni di Gubbio e Scheggia delle ore 6 e 22 e quella di 1.2 gradi in provincia di Forlì tra Portico di Romagna e Tredozio alle ore 6 e 59.