Dove è finita Daniela Ruggi? Se l'è domandato stamane Storie Italiane, intervistando in collegamento la legale del fratello Alberto
A Storie Italiane si torna sul giallo di Daniela Ruggi, la giovane donna sparita praticamente un anno fa dalla provincia di Modena, e per cui si sono perse tutte le tracce nonostante varie segnalazioni e avvistamenti. Dove è finita Daniela Ruggi? Le indagini vanno avanti ma al momento non sembra vedersi la fine in fondo al tunnel. Gli inquirenti hanno passato al setaccio, case, immobili, casolari, ma anche telefoni appartenenti alla stessa Daniela Ruggi, un vero e proprio rebus che vede come protagonista tre persone a cominciare da Domenico Lanza, 66enne detto “lo sceriffo”, già arrestato per possesso di armi da fuoco illegali.
C’è poi il fratello Alberto, che respinge qualsiasi accusa e che al momento è indagato per maltrattamenti in famiglia. Infine c’è Sossio, amico intimo di Daniela Ruggi, anch’egli arrestato e poi scarcerato. Storie Italiane ha parlato con Deborah De Cicco, la legale di Alberto Ruggi, che in merito alla posizione del suo assistito ha spiegato: “Sono molto soddisfatta per il decreto di archiviazione che ha recepito in toto la nostra linea difensiva, quella di un fratello sempre preoccupato per Daniela viste le condizioni di fragilità in cui aveva deciso di vedere. Questo decreto riabilita Alberto e questo mi rende molto contenta e soddisfatta. E’ un decreto che è in adesione totale con il pm che ha ritenuto la denuncia completamente infondata, ricordiamo, per violazione di domicilio e lesioni.
DANIELA RUGGI, AVVOCATO FRATELLO ALBERTO: “QUELLA DENUNCIA…”
Quindi ha proseguito: “La denuncia è del 6 aprile 2024 e il mio assistito quel giorno si era recato da Daniela Ruggi solo per accertarsi delle sue condizioni di salute e non certamente per aggredirla e anche la stessa Daniela ricorda che c’è stato un tentativo di entrare nell’abitazione, ma non c’è mai stata aggressione ne vessazione”.

L’avvocato del fratello di Daniela Ruggi ha poi voluto precisare che: “Il caso della scomparsa è tutt’ora aperto, c’è una indagine in corso quindi non c’è una archiviazione sul caso della scomparsa”.
