Delitto a Albi è un poliziesco diretto da Delphine Lemoine, episodio di una fortunata serie crime in varie città francesi. Protagonista è Léonie Simaga
Lunedì 28 luglio, nel pomeriggio di Rete 4, è prevista la messa in onda, alle ore 16:55, del film giallo poliziesco Delitto a Albi. Uscito nel 2021 col titolo Meurtres à Albi, è una co-produzione franco-belga tra la AT‑Production e France Télévisions destinata esclusivamente al circuito televisivo.
La pellicola fa parte di una serie crime intitolata Murders in… che vede diversi film, ognuno ambientato in città francesi differenti. La regia è di Delphine Lemoine che ha realizzato anche altri episodi, i cui set sono stati, tra gli altri, Château-Thierry, Béarnes e Porquerolles. La regista ha una solida formazione nel genere thriller-poliziesco e ha realizzato esclusivamente lavori per la TV di grande successo.
La protagonista è Léonie Simaga che interpreta Annabelle Dalmasio, la nuova commissaria di polizia appena arrivata ad Albi. L’attrice è particolarmente apprezzata in Francia per opere teatrali e serie TV. Nel cast, altri volti noti della televisionde d’Oltralpe, tra cui Bruno Debrandt, Hélène Vincent, Alain Doutey, Frédérique Kamatari, Catherine Allégret, Amélie Robin, Daniel Njo Lobé, Vanessa Liautey e Simon Hormière-Marquié.
La trama del film Delitto a Albi: un serial killer in una tranquilla cittadina francese
In Delitto a Albi, Annabelle Dalmasio (Léonie Simaga) è la nuova commissaria appena promossa e prima donna nera a ricoprire questo ruolo. Albi per lei significa tornare nella sua città natale insieme alla figlia Pauline. Le sue aspettative vengono subito messe alla prova quando un anziano agricoltore viene trovato brutalmente assassinato e sul suo corpo viene rinvenuta la scritta “Libro vitae” (“libro della vita”).
Poco dopo, un’assistente sociale viene uccisa con la stessa firma macabra. Annabelle è costretta a collaborare con Marc Lemaire (Bruno Debrandt), che sperava di ottenere la sua posizione. L’indagine, fra tensioni personali e segreti locali, la porta ad indagare sul suo passato (in particolare sul suo stesso percorso di adozione) mentre viene alla luce la presenza di un serial killer metodico.