A Quarto Grado, su Rete 4, l'intervista all'avvocato Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio: scopriamo che cosa ha detto

L’avvocato Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio, è stato intervistato ieri sera dal programma Quarto Grado durante il blocco su Garlasco. Il noto penalista ha parlato prima di tutto della decisione del suo assistito di rimettere il mandato, spiegando: «Ho già metabolizzato, sono otto anni che ho sposato questa causa, nella quale ritengo che Andrea Sempio sia completamente estraneo. Lo dico sulle carte, ma anche per intuito umano: siamo uomini e abbiamo la possibilità di vedere o immaginarci».



Quindi ha proseguito: «Il mio intuito non mi ha fregato. Mi sono fidato di qualcuno che mi ha fregato? Fa parte di una questione del mio carattere» – dice riferendosi all’ormai nota chiacchierata con Corona – «Gerry la rana? C’è stato un momento che ci ho creduto, ma la cosa mi aveva incuriosito perché, in sé per sé, quell’idea non era male per i telespettatori che vogliono quelle cose lì». In ogni caso, Massimo Lovati ammette di non sentirsi «una mela marcia dell’avvocatura: sono altre le mele marce, sono quelli che fatturano tutto, che si sentono offesi dal mio comportamento».



DELITTO DI GARLASCO, LOVATI: “IO NON SONO UNA MELA MARCIA…”

Poi ha proseguito: «Quindi io sono una mela marcia? Sarei pronto ad affrontarli, guardandoli negli occhi. Per me l’avvocatura non è quella di fatturare, ma è qualcosa di molto più profondo: non c’entrano fatture, libri contabili e le loro caz*ate. Io ci gioco? La vita è così, altrimenti ci buttiamo tutti dalla finestra».

Garlasco, Lovati (Foto: Quarto Grado)

Quindi ha concluso mandando un chiaro messaggio ai posteri: «Se debbo andare in mezzo alle gambe del diavolo, ci vado: è la mia professione. Se dovesse essere la mia ultima intervista in tv, mi mancherà tutto questo, le persone che ho conosciuto, la simpatia che ho suscitato. Ma non è finita qui: io ho il piano B e il piano C, ne ho di piani…». Chiare, quindi, le dichiarazioni di Lovati, che non intende uscire di scena tanto facilmente.