Si parla del delitto di Garlasco stamane negli studi di Storie Italiane, con le parole di Giada Bocellari, avvocato ad Alberto Stasi
A Storie Italiane si parla del delitto di Garlasco e in collegamento vi era Giada Bocellari, avvocato di Alberto Stasi, che ha fatto un po’ di chiarezza sul silenzio del suo assistito e della madre dello stesso: “E’ una fase delicata, abbiamo il massimo rispetto del lavoro della procura, noi diamo il nostro contributo con molta prudenza. Sia per quanto riguarda Alberto e la mamma è un momento in cui non reputiamo opportuno parlare, è una fase molto delicata, oltretutto è una grandissima per i genitori di Chiara Poggi ma in generale per tutti”.
Quindi ha aggiunto: “La mamma di Alberto è pur sempre una mamma indipendentemente da come la si pensi su Alberto. E’ speranzosa ma anche agitata per il fatto di ritornare su una questione che ha sconvolto la sua vita e credo che questo sia il motivo per cui adesso non intende rilasciare dichiarazioni”. L’avvocato Giada Bocellari aggiunge: “Bisogna avere molto equilibrio, non si può passare dallo Stasi mostro al Sempio mostro e Stasi totalmente innocente“.
DELITTO GARLASCO, AVV STASI: “SE LA PROCURA HA RIAPERTO..:”
E ancora: “C’è una sentenza passata in giudicato e non siamo qui a parlare di Stasi, dobbiamo focalizzarci sulla nuova indagine, se la procura ha riaperto dei motivi ci sono, aspettiamo di vedere i risvolti su questa indagine, nessuno di noi deve puntare il dito contro Andrea Sempio che è innocente fino a prova contraria, ha diritto a tutte le garanzie e di difendersi, quindi bisogna essere un po’ attendisti e vedere ciò che succede, man mano che emergeranno gli elementi capiremo tutto il quadro criminologico”.
Come detto più volte da addetti ai lavori ma anche dagli stessi avvocati di Stasi, è probabile che la Procura che ha riaperto il caso di Garlasco, abbia in mano molti più elementi di quanto noi sappiamo, e non solamente il dna trovato sulle unghie della povera Chiara Poggi. Vedremo cosa emergerà nelle prossime settimane, possibili colpi di scena.