L'avvocato di Alberto Stasi, De Rensis, ospite ieri sera negli studi di Zona Bianca: ecco cosa ha detto sull'incidente probatorio

Lunghissima chiacchierata sul caso Garlasco a Zona Bianca e in studio vi era Antonio De Rensis, avvocato di Alberto Stasi. Le prime parole sono state una sorta di anticipazione su quello che emergerà dopo l’incidente probatorio: “Con tutti i condizionali possibili e immaginabili, relativamente alla spazzatura potrebbero esserci delle indicazioni che lette nel modo giusto sono interessanti. Quando noi ci siamo recati dal procuratore Napoleone, come abbiamo sempre fatto, ha detto che ha sempre bevuto l’Estathe e infatti sulla cannuccia potrebbe esserci tracce, il dna è comunque poco. Sulla cartina del Fruttolo e solo su quella, la pellicola, potrebbe esserci il dna di Chiara come anche sul piattino e sulla confezione dei cereali”.



“Questo cosa vuol dire che tutti coloro che hanno fatto analisi parascientifiche che a distanza di 18 anni sulla spazzatura non c’era nulla, potrebbero forse aver detto una cosa inesatta. Seconda cosa, questo potrebbe aiutarci a riscrivere la storia di quella mattina, quindi quando io dico che l’incidente probatorio è una parte di questa indagine e dobbiamo avere fiducia, questi accertamenti lo dimostrano, la procura sta agendo a 360 gradi”.



DELITTO DI GARLASCO, DE RENSIS: “LA BIRRA DI STASI…”

E ancora: “Il quadro è molto più complesso, noi sappiamo che la lattina di birra che era doppia e che ha bevuto Alberto esiste, perchè era nel frigorifero. L’attività difensiva lo ha provato all’epoca con grande scrupolo quindi quando io dico che questa è una indagine che bisogna osservare con fiducia non lo dico perchè sono un visionario ma perchè questa indagine a 360 gradi darà più certezze”.

Quindi aggiunge: “Adesso abbiamo paradesive, BPA, abbiamo tante cose, ma ci vuole pazienza. Il mio collega Lovati a volte fa dei sogni e il mio sogno è di incontrare l’ex colonnello Cassese (ex comandante dei carabinieri di Vigevano ndr) per fargli delle domande, che fino ad oggi non gl hanno fatte, appena lo incontro se me lo consente gli farò delle domande, mi farebbe molto piacere, chissà”.