La detrazione IRPEF è ammessa al 19% per i costi sostenuti in caso di assistenza personale a soggetti che devono figurare come "non autosufficienti".
La detrazione IRPEF nei casi di assistenza personale può essere goduta in misura pari al 19% del totale dei costi sostenuti. Occorre tuttavia, specificare quali sono le condizioni per poterne usufruire e le percentuali sfruttabili per ammortizzare le proprie spese.
A regolamentare la detrazione sull’imposte del reddito delle persone fisiche è il TUIR, soprattutto in merito all’Articolo 15, che stabilisce i criteri per poter godere della misura in questione, oltre che soddisfacendo i requisiti reddituali richiesti dal testo unico dell’IRPEF.
Detrazione IRPEF assistenza personale: come funziona?
La detrazione IRPEF in caso di assistenza personale, può essere goduta al 19% dei costi complessivi di quelli sostenuti. Ecco nello specifico, che cosa dice il testo unico che regolamenta le condizioni previste e applicabili sul reddito delle persone fisiche:
Le spese, per un importo non superiore a 2.100 euro, sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se il reddito complessivo non supera 40.000 euro.
Il primo requisito da soddisfare è di natura reddituale. I contribuenti possono detrarre il 19% dei costi sostenuti per un addetto all’assistenza in merito a delle persone non autosufficienti (come il caregiver), che dovranno accudire il soggetto non capace di gestire autonomamente i propri impegni nella vita quotidiana, purché non abbiano un reddito oltre 40.000€
Come ogni altro bonus o agevolazione di cui godere, anche la Detrazione IRPEF sull’assistenza personale va goduta purché si possa comprovare il pagamento tracciabile, documento ogni spesa sostenuta (con i dettagli presenti in merito alla voce in fattura o nel documento commerciale).
Un dato altrettanto importante – se non essenziale – è quello di specificare all’interno del documento, il codice fiscale e i dati anagrafici della persona assistita, senza omettere l’anagrafica anche di colui che effettua il pagamento che successivamente, potrà godere della detrazione IRPEF pari al 19%.
Questo è tutto ciò che era necessario sapere sulla detrazione IRPEF e l’assistenza personale, il cui beneficio – lo ribadiamo – verrà corrisposto soltanto a fronte di aver goduto dei requisiti specifici.
