Risultati Elezioni Comunali 2025 in Valle d'Aosta in diretta oggi con spoglio voto: i sindaci eletti e il ballottaggio Rocco-Girardini ad Aosta
BALLOTTAGGIO AD AOSTA: LE INFO SUGLI ALTRI SINDACI ELETTI
Era previsto ma ora è ufficiale: sarà il ballottaggio a dover definire i risultati finali delle Elezioni Comunali nei 65 Comuni della Valle d’Aosta, al voto con le Regionali: la più che probabile affermazione di Union Valdotaine, Pd e Autonomisti di Centro per il Consiglio Regionale vede uno scenario completamente diverso per la corsa alla poltrona di sindaco dopo l’uscita del sindaco Giovanni Nuti.
Il Centrodestra si conquista infatti il diritto del secondo turno con una coalizione in grado di pareggiare quasi la forza di UV, Pd e Autonomisti: a spoglio concluso, i risultati danno il candidato sindaco Raffaele Rocco (con la vice Valeria Fadda) al 45,29% delle preferenze, appena 400 voti in più del Centrodestra con Giovanni Girardini (in ticket con Sonia Furci), al secondo posto con il 42,69% dei consensi. L’insieme di Rete Civica e AVS con Eugenio Torrione non va oltre il 6,7% mentre Valle D’Aosta Aperta con Diego Foti si ferma al 5%: l’appuntamento con il ballottaggio è previsto per domenica 12 ottobre 2025.
44 i sindaci eletti in Valle d’Aosta per il solo fatto di aver superato il quorum del 40% dei voti validi, in quanto candidati unici: a Bosses invece viene confermato Ciabattoni mentre a Bard il nuovo sindaco sarà Silvana Martino, così come a Bionaz viene eletto Valter Nicase. Danilo Grivon sindaco di Brusson mentre Paolo Marcoz guiderà il Consiglio Comunale a Brissogne: a Cogne è in vantaggio Denis Truc sullo sfidante Desaymonet mentre a Quart è il civico Bertholin in vantaggio contro Barocco. (Agg. di Niccolò Magnani)
RISULTATI ELEZIONI COMUNALI VALLE D’AOSTA 2025: OGGI SPOGLIO IN DIRETTA
Archiviato lo scrutinio delle Elezioni Regionali, in Valle D’Aosta è tempo di scoprire i risultati delle Elezioni Comunali 2025 nelle 65 città che sono state chiamate al voto anche per le amministrative. Ai loro cittadini è stato chiesto un supplemento di pazienza, visto che lo spoglio comincia alle 8 di oggi. Infatti, non si è partiti quando sono stati chiusi i seggi domenica alle ore 23, ma lunedì mattina, con i risultati che sono diventati ufficiali nel pomeriggio.
La previsione è che la tempistica possa essere la stessa anche per quanto riguarda l’esito del voto amministrativo. Al momento gli unici dati che si possono esaminare sono quelli relativi all’affluenza, con la percentuale di votanti più alta registrata a Valgrisenche, dove si è arrivati all’87,86%, per cui quasi 9 elettori su 10 si sono recati alle urne.
In generale, in tutti i 65 Comuni chiamati all’elezione del loro nuovo sindaco è stata superata la soglia del 50 per cento di affluenza, fatta eccezione per Courmayeur, dove la percentuale si è fermata al 46,54%. Il Comune più piccolo è quello di Rhemes-Notre-Dame, che vanta 85 elettori, di cui 67 si sono presentati alle urne, quindi il 74,63%.
COME SI È VOTATO ALLE ELEZIONI COMUNALI VALLE D’AOSTA 2025
Chi ha votato alle Elezioni Comunali Valle d’Aosta 2025 ha dovuto seguire le stesse regole applicate per le regionali: su ogni scheda elettorale per le amministrative era possibile esprimere il proprio voto per una sola lista, ma visto che il sindaco e il vice sindaco vengono eletti direttamente, votando una lista è stata espressa automaticamente anche una preferenza per il sindaco e il vice ad essa collegati.
Non mancano casi particolari, come quello di Aosta, dove due dei quattro candidati alla carica di sindaco e vice sindaco sono sostenuti da più liste in coalizione. In questo caso, votando una qualsiasi delle liste della coalizione, il voto è stato esteso automaticamente anche ai candidati sindaco e vice collegati. Per gli altri due candidati, ognuno sostenuto da una sola lista, il meccanismo è identico a quello degli altri Comuni: votando la lista si vota anche per il sindaco e il vice corrispondenti.
I CANDIDATI E LE SFIDE DELLE AMMINISTRATIVE
Il momento clou per le 65 Elezioni Comunali 2025 in Valle d’Aosta è arrivato, anche se non è da escludere che la partita non si chiuda oggi. Infatti, è stato già fissato l’eventuale turno di ballottaggio, in programma domenica 12 ottobre 2025, ma ciò è possibile solo nei Comuni con più di 15.000 abitanti qualora nessun candidato superi il 50% dei voti.
Tra i Comuni chiamati al voto, il vero centro dell’attenzione resta Aosta, dove il sindaco uscente indipendentista di sinistra, Giovanni Nuti, cerca il rinnovo del mandato. Qui il centrosinistra ha confermato le divisioni interne: la coalizione non è riuscita a presentarsi unita, aprendo così la corsa a una competizione a più candidati. In totale, sono quattro i candidati sindaco, sostenuti da 11 liste tra cui gli elettori possono scegliere.
Tra le candidature principali, spicca Raffaele Rocco, con la vice Valeria Fadda, sostenuto dalla coalizione autonomista-progressista che unisce Pd, Union Valdôtaine, Pour l’Autonomie e Stella Alpina-Rassemblement Valdôtain. Dall’altra parte, il centrodestra schiera Giovanni Girardini, con la vice Sonia Furci, sostenuti dalle liste FdI, Lega, Forza Italia e La Renaissance Valdôtaine.
Completano il quadro due candidati alternativi: Eugenio Torrione, affiancato da Katya Folletto per Alleanza Verdi-Sinistra, e Diego Foti con Chiara Giordano, sostenuti dalla lista civica Valle d’Aosta Aperta. Gli occhi degli osservatori saranno puntati soprattutto sulla divisione del centrosinistra e sul confronto tra le grandi coalizioni, mentre i voti dei cittadini determineranno la guida dei Comuni valdostani per i prossimi cinque anni.