Golden State Warriors venderà carissima la pelle prima di rinunciare all’anello: è questa la lezione di cui i Toronto Raptors devono fare tesoro dopo gara 5 delle Nba Finals 2019. Chi sta mettendo il cuore – oltre al suo immenso talento – sul parquet è un tale Steph Curry che, stravolto dalla fatica dopo aver trascorso 41 minuti in campo e dalla gioia di un successo ottenuto con lo scarto di un solo punto, al termine del match è scoppiato in lacrime. Queste le sue parole, riportate da La Stampa:”Eravamo spalle al muro e abbiamo trovato qualcosa da tutti, Cousins è stato grande, Draymond è stato il solito, ringraziamo Durant per quanto è riuscito a darci, non ha avuto paura di sacrificare il proprio corpo. Il talento e la fiducia reciproca ci stanno tenendo in piedi: torniamo alla Oracle Arena, dal nostro pubblico, sarà dura ma non ci arrendiamo”. (agg. di Dario D’Angelo)
LEONARD:”PERCHE’ NON HO PRESO L’ULTIMO TIRO”
Una gara 5 delle Nba Finals al cardiopalma quella vinta da Golden State su Toronto. I Warriors si sono imposti con il punteggio di 106 a 105 ma come spesso accade nella pallacanestro il film avrebbe potuto prendere un’altra piega se soltanto i Raptors fossero riusciti a piazzare l’ultimo tiro. Oggetto di discussione negli Usa è stata la rinuncia all’ultimo tiro da parte di Kawhi Leonard, che fino a quel momento era stato il trascinatore dei canadesi. Come riportato da Sky Sport, Leonard ha spiegato perché ha passato il pallone della tripla, poi deviata da Draymond Green, a Kyle Lowry:”Perché non l’ho fatto? Perché sono stato raddoppiato e onestamente non penso che sarei neppure riuscito a prendermi un tiro. Se hai due uomini addosso devi cercare di fare la giocata giusta, che per noi era quel tiro dall’angolo, solo che il pallone non è arrivato abbastanza velocemente a Kyle [Lowry]”. (agg. di Dario D’Angelo)
L’INFORTUNIO DI KEVIN DURANT
Non c’è dubbio che uno dei momenti più iconici e drammatici di gara 5 delle Nba Finals 2019 tra Golden State Warriors e Toronto Raptors sia stato l’infortunio di Kevin Durant. L’all’All-Star ex Thunder è stato costretto ad uscire a braccia dal parquet con Lowry e Ibaka che invitano la Scotiabank ad applaudire il rivale finito al tappeto. Tutto il mondo della pallacanestro, statunitense e non, si è stretta in queste ore attorno al campione sfortunato che ha fatto di tutto per essere della partita e c’ha rimesso gravemente. Il General Manager dei Warriors, Bob Myers, tra le lacrime ha dichiarato:”Quello subito da Kevin è un infortunio al tendine d’Achille, non e’ l’aggravarsi del problema al polpaccio. Non sappiamo ancora la gravità, Kevin farà gli esami strutturali domani (oggi, ndr) e capiremo meglio”. Poi, come riporta La Gazzetta dello Sport, ha aggiunto:”Voglio che una cosa sia chiara: non ci sono responsabilità da parte di nessuno. Se proprio volete dare la colpa a qualcuno datala a me. Nessuno ha affrettato il suo recupero, purtroppo questo e’ lo sport. Kevin e’ una persona eccezionale sulla quale sono state dette tante sciocchezze negli ultimi giorni. Vuole solamente giocare a pallacanestro e ora purtroppo non lo può fare”. (agg. di Dario D’Angelo)
GOLDEN STATE WARRIORS VINCONO GARA 5
I Warriors tengono viva la serie e si portano sul 2-3 nella Nba Finals 2019 grazie al pesante e risicato successo ottenuto nella notte italiana alla Scotiabank di Toronto col risultato di 106-105. Come si vede nel video di Toronto Golden State si è trattato di una gara giocata veramente nei dettagli e dove tutto di fatto si è deciso negli ultimi secondi prima della sirena finale: nel tabellino vediamo bene che i Warrios hanno fatto la voce grossa nel primo quarto e dopo due frazioni giocate in parità, i canadesi hanno fatto di tutto per recuperare lo strappo iniziale, non riuscendo comunque a ottenere la vittoria. Nei numeri quindi non è bastata per la formazione oggi padrone di casa la doppia doppia da 26 punti e 12 rimbalzi di Leonard: pure Golden state però ha dato il suo meglio con Curry autore di 31 punti e 8 rimbalzi e un ottimo Thompson che ha messo a tabella 26 punti personali. Da segnalare nella gara 5 di questa notte l’ingresso di Kevin Durant dopo l’infortunio: la star di Golden State però si gode solo 12 minuti di gioco prima di udire un quanto mai sospetto alla gamba destra e venir portato di corsa in infermeria (si teme un problema al tendine d’Achille). Ora è tutto da rigiocare solo tra pochi giorni in gara 6: sarà decisiva per Toronto in queste Nba Finals 2019? (agg Michela Colombo)
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DECISIVA GARA 5
Toronto Golden State
, gara-5 della finale NBA 2019, si gioca alle ore 3:00 della mattina italiana di martedì 11 giugno: è il match point per i Raptors che potrebbero vincere il primo titolo della loro storia, essendo saliti sul 3-1 grazie alle due vittorie nella Baia. Adesso si torna alla Scotiabank Arena, dove Nick Nurse e i suoi ragazzi possono chiudere i conti: con un successo in gara-5 arriverà l’anello, mentre un ko riporterebbe le due squadre alla Oracle Arena dove gli Warriors proverebbero a impattare la serie, mettendo tanta pressione ad una franchigia che potrebbe farsi venire il “braccino corto”. Un po’ la situazione, qualora andasse così, che si era verificata nel 2016: gli Warriors erano diventati la prima squadra della NBA a venire rimontata da 3-1 nelle finali e perdere il titolo, ora potrebbero rifarsi ma la sensazione è che le cose siano più complicate di così, soprattutto per quello che si è visto negli ultimi due episodi. Non resta allora che attendere la palla a due nella diretta di Toronto Golden State, e nel frattempo valutare alcuni dei temi principali di questa partita.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
La diretta tv di Toronto Golden State sarà disponibile sulla televisione satellitare: gli abbonati dovranno andare sul canale Sky Sport NBA (206) dove potranno seguire la partita con la telecronaca di Flavio Tranquillo e il commento tecnico di Davide Pessina, in tempo reale. Naturalmente ci sarà come sempre la possibilità di attivare l’applicazione Sky Go, per il servizio di diretta streaming video (senza costi aggiuntivi) usufruibile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
DIRETTA TORONTO GOLDEN STATE: RISULTATI E CONTESTO
In gara-5 di Toronto Golden State dovremmo rivedere Kevin Durant: la sensazione forte è che con le spalle al muro gli Warriors proveranno comunque a mettere in campo l’MVP delle ultime due finali, anche solo per valutarne la tenuta fisica dopo aver saltato tante partite. Durant è forse l’ultima speranza alla quale i campioni in carica si aggrappano per difendere il titolo: neanche 47 punti di Steph Curry sono serviti per vincere gara-3, nemmeno un ottimo avvio nella quarta partita è bastato per frenare la mareggiata dei Raptors. Anzi: nell’ultima gara si è come avuta la forte impressione che gli Warriors abbiano letteralmente perso la bussola, sfiancati e storditi dalla difesa asfissiante degli avversari e dalla loro qualità offensiva. Kawhi Leonard e non solo: per Toronto stanno funzionando alla grande Pascal Siakam, Fred Vanvleet e Danny Green, mentre in gara-5 Serge Ibaka è stato un clamoroso fattore dopo aver segnato una media di 4 punti nelle prime quattro finali. A Golden State non resta che sperare: che sia Curry che Klay Thompson giochino una partita sui loro livelli, che Draymond Green sia totalmente concentrato, che Durant ci sia e stia bene. Anche così, potrebbe non bastare contro i Raptors che sono decisamente in missione e sembrano essere la squadra del destino, come l’epilogo di gara-7 contro Philadelphia ha mostrato.