Le semifinali femminili agli Us Open 2019 scattano alle ore 1:00 della notte italiana di venerdì 6 settembre: finalmente siamo arrivati al momento in cui potremo scoprire quali saranno le due giocatrici che andranno a disputare l’ultimo atto a Flushing Meadows. Il torneo dello Slam di tennis ci presenta due novità (non certo le prime nel circuito femminile) nella parte alta del tabellone: si tratta di Belinda Bencic (che ha battuto Donna Vekic, ed è ufficialmente tornata grande nel circuito) e Bianca Andreescu (che ha confermato le ottime cose fatte vedere nel 2019, ed è la più giovane del gruppo con i suoi 19 anni), che si affronteranno in quella che per loro è la prima semifinale in un Major, cosa che in ogni caso porterà ad avere una finalista che mai si era affacciata fino a quel punto nei grandi appuntamenti. Nella metà bassa invece è arrivata la solita Serena Williams, sempre a caccia dello Slam numero 24 che la porterebbe ad agganciare Margaret Court diventando la più vincente nella storia (e la prima in assoluto in era Open); la sua avversaria sarà Elina Svitolina che, dopo aver penato per tutta la carriera negli Slam (vincendo invece gli altri tornei con percentuali altissime), ha raggiunto la seconda semifinale consecutiva e vuole finalmente spezzare il tabù legato alle ultime partite dei Major. Vedremo dunque quello che succederà nella diretta degli Us Open 2019, tra poco si gioca…
DIRETTA STREAMING VIDEO E TV: COME VEDERE IL TORNEO
La diretta tv degli Us Open 2019 sarà garantita su Eurosport: ci sono appena due match di singolare e di conseguenza solo il canale principale (disponibile anche al numero 210 del decoder di Sky) fornirà le immagini dal campo centrale di Flushing Meadows. Ricordiamo che in assenza di un televisore sarà possibile l’alternativa garantita dalla piattaforma Eurosport Player, per seguire i match in diretta streaming video – con dispositivi mobili quali PC, tablet o smartphone – previo abbonamento al servizio.
DIRETTA US OPEN 2019: SERENA CI PROVA ANCORA
Ovviamente buona parte dei riflettori alle semifinali femminili degli Us Open 2019 saranno puntati su Serena Williams: la statunitense ha vinto sei volte lo Slam di casa ma non festeggia dal 2014 – finale contro Caroline Wozniacki – e da allora ha vissuto anche episodi controversi. Dalla semifinale persa a sorpresa contro Roberta Vinci, nell’anno in cui avrebbe potuto completare il Grande Slam di calendario, a quella contro Karolina Pliskova passando per l’incredibile finale contro Naomi Osaka, la penalità per coaching e le violente accuse al giudice di linea e a tutto il sistema. Serena ha un rapporto splendido con Flushing Meadows, che però spesso le ha anche mostrato il lato più duro: celeberrima la squalifica subita nella semifinale del 2009 contro Kim Clijsters (va pur detto che la Williams fronteggiava due match point, già sotto 0-1 nei set), causa la reazione violenta per un fallo di piede chiamatole dal giudice di linea (cui l’americana avrebbe detto “ti uccido” e “ti caccio in gola questa palla”). Oggi, a 38 anni, c’è ancora la possibilità di mettere in bacheca il settimo Us Open, portandosi a uno dal record assoluto di Molla Mallory ottenuto quasi 100 anni fa. La Svitolina, che sente vicina la possibilità di diventare la seconda giocatrice al mondo e – soprattutto – di giocare la prima finale Slam, ha altre idee in testa…