I carabinieri hanno notificato un provvedimento di completo allontanamento dalla famiglia a una donna di 30 anni nei confronti del coniuge: per un periodo di 5 anni avrebbe usato violenza fisica e psicologia al suo consorte.
Dalle indiscrezioni trapelate, in alcuni casi avrebbe addirittura usato violenza fisica, percuotendo il partner con un mattarello, costringendolo, spesso, a dormire in macchina e sottraendogli i soldi dello stipendio guadagnato.
È accaduto a Valderice in provincia di Trapani, in una cittadina tranquilla, come lo sembrano tutte finchè non accade qualcosa che spezza la routine quotidiana.
Un caso al contrario, verrebbe da dire, visto che ogni giorno veniamo subissati da notizie riguardanti la violenza sulle donne. La storia siciliana, però racconta la realtà di un fenomeno che negli ultimi anni sta crescendo sempre di più: la donna che da vittima diventa carnefice.
La violenza, però, non ha sesso. Vicende come queste sono dolorose e spesso hanno come teatro l’ambito familiare: è all’interno delle pareti domestiche che si consumano drammi legati a violenze psicologiche e fisiche. Violenze che spesso sfociano in ben più gravi delitti.