Le sarde si trovano sui nostri mercati praticamente tutto l’anno ma, da marzo a settembre, quando i banchi di pesce si avvicinano alle coste per la riproduzione, sono più buone e gustose. Le polpettine di sarde sono un secondo non complicato, abbastanza economico, a base appunto di sarde, finocchietto, pinoli e uvetta.
La ricetta di Bruno Mazzoni di “Un pensionato in cucina”, mischia questi ingredienti con altri, per dare vita ad un mix dal gusto accattivante: un’ idea originale per una portata di finger food.
Ecco gli ingredienti per 4-6 persone: 800 g sarde fresche, 2 patate medie, 100 g di pan grattato grossolanamente, 2 cucchiai di grana grattugiato, 1 cucchiaino di semi di finocchio, 1 limone non trattato BIO, 40 g di pistacchi al naturale, 40 g di mandorle, 80 g di pinoli, 80 g di uva sultanina, 1 uovo, 1 mazzetto di prezzemolo, 1 cucchiaio d’olio EVO, olio di semi d’arachide per friggere, sale e pepe q.b.
Mettere in ammollo con acqua tiepida, per almeno 1 ora, l’uvetta; lessare le patate, sbucciarle e schiacciarle.Tritare finemente il prezzemolo e, a parte, i semi di finocchio.In un padellino, portare ad ebollizione un bicchiere d’acqua; aggiungere i pistacchi e le mandorle, scottarle per 2-3 min. E, dopo averle fatte raffreddare, eliminare la pellicina e tritarle sino ad ottenere una granella non troppo fine.
Pulire e sfilettare le sarde, tritarle grossolanamente e metterle in una ciotola dove andranno aggiunti tutti gli altri ingredienti: le patate schiacciate, il formaggio grana, i semi di finocchio, i pinoli, l’uvetta stizzata, l’uovo, il prezzemolo tritato, l’olio EVO, la scorza grattugiata di un limone, il prezzemolo tritato, sale e pepe.
Mescolare bene tutti gli ingredienti e, nel caso l’impasto risultasse troppo morbido, aggiungere qualche cucchiaio di pane grattato; fare delle palline, di 2-3 cm di diametro e passarle in un mix composto da pan grattato, mandorle e pistacchi tritati grossolanamente e nella proporzione di un terzo per ingrediente.
In un padellino a sponde alte, mettere abbondante olio di semi e friggere 4-5 polpettine alla volta; le polpettine devono friggere completamente immerse nell’olio sino a totale doratura.Eliminare l’eccesso dell’olio di frittura, adagiando le polpettine sopra della carta assorbente.
Servite con una porzione di verdura di stagione: rappresenta un ottimo e gustoso secondo piatto, mentre nella loro versione “finger food”, possono essere preparate con un diametro di circa 2 cm, infilzate singolarmente con uno stuzzica denti e servite in ciotoline.