Rifugio ai Caduti dell'Adamello che gestiva Lino Zani, dove si trova? Papa Giovanni Paolo II ci andò nel 1984 insieme a Sandro Pertini
Per trent’anni Lino Zani, alpinista e poi conduttore televisivo, ha gestito un Rifugio ai Caduti dell’Adamello. Proprio a 3000 metri di altezza ha avuto modo di conoscere Papa Giovanni Paolo II, che durante un’escursione si fermò proprio lì, mangiando da lui insieme a Sandro Pertini. La loro amicizia durò per oltre vent’anni e più volte il Pontefice si recò in montagna al rifugio gestito dalla famiglia Zani. Ma dove si trovava il Rifugio ai Caduti dell’Adamello gestito appunto da Lino Zani, che accolse niente di meno che il Sommo Pontefice? Si chiama “Ai caduti dell’Adamello” il rifugio che vide il Pontefice felice, sciare tra le montagne della Lombardia.
Il rifugio si trova proprio sul ghiacciaio dell’Adamello, a 3.050 metri di altitudine. Lino Zani lo ha gestito per trentatré anni insieme alla sua famiglia e proprio nel 1984 ricevette la sorpresa della visita del Pontefice, insieme al presidente della Repubblica, Sandro Pertini. Gli uomini più importanti d’Italia, in quel momento, accolti sulle cime dell’Adamello da una famiglia di umili amanti della montagna. A fare da guida proprio lui, Lino Zani, che poi stringerà una splendida amicizia con Papa Giovanni Paolo II, accompagnandolo diverse volte, nei successivi ventuno anni, in montagna, grande passione del Pontefice polacco.
Dove si trova Rifugio ai Caduti dell’Adamello gestito da Lino Zani? Ogni anno il ricordo della vacanza del Papa Giovanni Paolo II
Negli anni successivi, Lino Zani ha continuato ad amare il posto al quale ha dedicato la vita, pur non gestendo più il “Rifugio Ai Caduti dell’Adamello”. Il 14 e il 15 luglio di diversi anni consecutivi l’alpinista ha organizzato spedizioni proprio sul ghiacciaio, per ricordare la vacanza di Giovanni Paolo II, oggi Santo, in quella splendida terra. Una tradizione che Lino Zani ha portato avanti in memoria di un evento davvero unico che diede vita ad una splendida amicizia, durata fino alla morte del Papa, giunta nel 2005.