A Milano e dintorni è boom per quanto riguarda le iscrizioni ai Licei Classici, tanto che i diversi istituti metropolitani stanno cercando soluzioni alternative per riorganizzare gli spazi e venire incontro a questo incremento della “domanda”. Il dato fa impressione, se si pensa che nel solo corso degli ultimi tre anni il numero degli studenti delle scuole medie che, all’atto di scegliere un istituto di istruzione superiore, prediligono il Classico è passato dal 3 all’8%, anche se per i dati definitivi si attende il responso del Miur dopo il 31 gennaio, quando ci sarà la dead line per le iscrizioni online. Inoltre, un “segnale” dell’incremento è arrivato anche dalle cosiddette giornate aperte o di orientamento che hanno visto una affluenza decisamente importante e che confermerebbe questo trend recente. (agg. di R. G. Flore)
BOOM DI ISCRIZIONI
Caccia a nuovi spazi per i licei classici di Milano nei quali da circa tre anni le iscrizioni hanno segnato una tendenza a crescere sempre di più. E così, come spiega Corriere.it, sono numerosi gli istituti – dal Manzoni al Tito Livio – che stanno già pensando ad una loro riorganizzazione allo scopo di evitare quanto già accaduto lo scorso anno, quando molti studenti, non trovando posto nel liceo scelto, furono destinati ad essere rimbalzati da un istituto ad un altro con il “tutto esaurito” prima di trovare posto al classico. E così negli ultimi mesi i presidi hanno tentato di cercare una soluzione al problema, alcune anche bizzarre. Al Manzoni, ad esempio, la dirigente ha spostato la biblioteca ricavando così due locali in più, mentre il Tito Livio ha già prenotato due locali all’istituto Bazzi riconfermando il sistema della “rotazione” già introdotto lo scorso anno con le aule cioè assegnate alle materie e non alle classi. Il Carducci potrà contare sulla nuova sede a Gorla, già messa a disposizione lo scorso anno per far fronte all’emergenza.
LICEI CLASSICI: A MILANO SI RISCHIA ANCORA IL “TUTTO ESAURITO”
A Milano negli ultimi anni si è registrata una vera e propria emergenza sul fronte dei licei classici in seguito ad un aumento delle iscrizioni dal 3 all’8%. Il dato del 2019 sarà reso noto solo alla fine del mese dal momento che le iscrizioni online sul sito del Ministero sono aperte da oggi 7 gennaio e fino al 31. I Presidi, dunque, restano in attesa. “Il Carducci che avrà ancora a disposizione la succursale può aprire dieci prime quindi contiamo di accogliere tutti. L’anno scorso eravamo scesi a sei perché dopo anni di crescita nella sede di via Beroldo mancavano spazi”, ha tranquillizzato il dirigente Di Mario, ribadendo il forte interesse per l’indirizzo classico. Al Tito Livio si teme invece ancora una volta il tutto esaurito: “L’affluenza alle giornate aperte del liceo è stata superiore rispetto all’anno scorso e il numero di locali che abbiamo a disposizione è diminuito. Noi dobbiamo scendere da dieci a sei o sette sezioni. E la situazione è simile in altri classici, dopo annate di crescita, mancano aule”, ha spiegato la vice preside. Anche al Manzoni l’augurio è che non si ripetano i medesimi disagi degli anni passati.