Sono le ore decisive della crisi di governo e c’è grande attesa per l’arrivo al Quirinale della delegazione di Italia Viva. Intervenuta ai microfoni di Oggi è un altro giorno, la renziana Elena Bonetti ha spiegato: «Ci affidiamo con totale fiducia al presidente Mattarella, noi poniamo argomenti e temi: credo che oggi sia necessario ripartire dalla visione di una proposta di governo seria, con una visione su lungo periodo sul futuro dell’Italia, dall’economia al lavoro, al tema dell’educazione con le scuole chiuse».
«Io sono una donna convinta del fatto che la salvezza di un Paese non sia nelle mani di una singola persona ma di una collettività anche a livello istituzionale. Serve una progettualità di governo. Bisogna costruire idee e un’identità politica chiara, e poi costruire il governo», ha precisato l’ex ministro della Famiglia: «Noi diremo che siamo disponibili e vogliamo contribuire a una proposta che faccia un salto di qualità nel metodo e nel merito». E non ci sono veti: «Renzi non ha mai posto un tema di criticità personale, ha denunciato un metodo di governo che non ha mantenuto trasparenza e chiarezza importante».
ELENA BONETTI: “MES? MAI STATA PREGIUDIZIALE”
Elena Bonetti ha poi commentato la posizione della Cei, che ha espresso preoccupazione per questo momento di incertezza politica: «Da cattolica sono sempre molto attenta a quello che dicono i nostri vescovi, ho sentito l’introduzione del cardinale Bassetti, oggi la responsabilità è costruire quella politica di comunione fatta di condivisione e responsabilità. I vescovi con chiarezza dicono anche che la Chiesa non è di una parte o dell’altra». Una battuta anche sul Mes: «Non è mai stata una pregiudiziale, la domanda è “di cosa ha bisogno il Paese?”. Non c’è mai stato un tavolo per ragionare di queste cose».