Eleonora Giorgi ricoverata, come sta? Malattia peggiora e lei ammette: "Non temo la morte, mia anima pronta ad andare via con il vento"
Come sta Eleonora Giorgi ricoverata in una clinica: “Sempre più debole”
C’è grande apprensione per Eleonora Giorgi ricoverata in una clinica romana da tre settimane. L’attrice soffre di un tumore al pancreas molto aggressivo che ha generato delle metastasi ed in un’intervista concessa al Corriere della Sera ha ripercorso il suo difficile periodo provando a spiegare come sta anche e soprattutto dal punto di vista dell’umore considerando che la malattia non le sta lasciando scampo. Come sta Eleonora Giorgia? L’attrice ha ammesso di sentirsi sempre più debole e di avere difficoltà anche a fare solo 10 passi.
E subito dopo è scesa nel dettaglio confidando di avere sempre con se addosso l’ossigeno e che è un modo in cui la tengono in vita non perché ci sia un futuro ma perché tutto succeda il più tardi possibile. Ogni giorno è un regalo, dunque. Eleonora ha poi aggiunto che le sono molto vicini i due figli, Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli che non la lasciano sola un attimo e che le ‘hanno tenuto la mano per 14 ore di fila durante la flebo’ Ed anche l’ex marito Massimo Ciavarro che ha lasciato Lampedusa per starle vicino. Un pensiero, alla fine, lo ha rivolto anche a Bianca Balti che con lei condivide la lotta contro un tumore e che l’ha ricordata a Sanremo 2025.
Eleonora Giorgi malattia: “La mia anima è pronta ad essere portata via con il vento”
In molti si chiedono come sta Eleonora Giorgi, ricoverata in una clinica romana e l’attrice, durante l’intervista, ha rivelato di non riconoscersi nel termine ‘guerriera’. Ha confessato di non chiedersi perché la malattia sia venuta a lei, del resto non se lo è mai chiesto neanche per le cose belle ed infine ha concluso dicendo di non essere molto credente ma di non temere la morte: “Non sono religiosa ma ho il senso del divino. La mia anima è pronta a essere portata via con il vento. La vita per me ha un senso magico…In fondo così matta che spero ancora in un miracolo.”
