Chi sono gli eletti della Lega in Valle d'Aosta dopo le Elezioni Regionali 2025? Risultati, voti preferenze, chi entra in consiglio e la situazione nel 2020

TRE ELETTI PER LA LEGA ALLE REGIONALI IN VALLE D’AOSTA: I RISULTATI E LE PREFERENZE

Con lo spoglio completato al 100% i risultati delle Elezioni Regionali 2025 vedono la Lega ottenere 3 eletti consiglieri nei seggi del prossimo Consiglio Regionale che provvederà ad eleggere il Presidente durante la prima seduta pubblica: in attesa dell’ufficializzazione dei nomi dei nuovi consiglieri, la suddivisione delle preferenze vede un Centrodestra in grado di ottenere 11 seggi complessivi con il 29,4% dei voti, probabilmente non bastevoli per contrapporsi all’insieme di UV (12 seggi), Pd (3) e Autonomisti di Centro (6) che potrebbe controllare ancora la maggioranza.



Sono dunque 3 i seggi ufficializzati dal comitato elettorale della Valle D’Aosta, e che potrebbero dunque coincidere con i primi tre più votati nella lista della Lega-Salvini a sostegno della coalizione di Centrodestra: si tratta di Andrea Fabrizio Manfrin, con 1270 preferenze, Corrado Bellora a 572 voti e Simone Perron con 521. Al momento, in attesa della conferma ufficiale che giungerà nei prossimi giorni, il primo dei non eletti sarebbe Erik Lavy con 476 voti raccolti nei risultati delle Regionali Valle d’Aosta 2025.



I CANDIDATI CONSIGLIERI REGIONALI ALLE ELEZIONI VALLE D’AOSTA 2024: VERSO I SEGGI ELETTI LEGA

Dopo il turno giornaliero unico di Elezioni Regionali 2025, si avvicina il momento in cui potremo scoprire la composizione del nuovo Consiglio della Valle d’Aosta con questo articolo – e ce ne sono altri simili per ognuno dei vari partiti in gara – dedicato agli eletti Lega, partito che nel precedente turno elettorale (ci torneremo dopo) ottenne il maggior numero di voti, salvo poi vedersi “rilegato” all’opposizione a causa della formazione di una maggioranza di centrosinistra.



Ovviamente per sapere chi saranno gli eletti Lega per il consiglio valdostano dovremo aspettare che si chiudano le lunghe operazioni di spoglio delle schede da parte degli scrutinatori, ma nel frattempo possiamo ricordare che queste sono le uniche Elezioni Regionali a non prevedere l’elezione diretta del Presidente, con il compito relegato alla maggioranza che si insedierà in Consiglio nelle prossime settimane; mentre altrettanto utile è ricordare che il Carroccio ha presentato i nomi di:

Luca Distort, Simone Perron, Andrea Manfrin, Paolo Sammaritani, Erik Lavy, Raffaella Foudraz, Sergio Togni, Sylvie Spirli, Corrado Bellora, Paolo Bernardi, Marlène Bich, Daniela Brunello in Zani, Alessandro Bruno, Barbara Canetti, Paolo Casareto, Margaux Challancin, Alessandro Cipriani, Beniamino D’Errico, Patrizia Dondeynaz, Paolo Daniele Fabris, Gloria Girod, Massimiliano Glarey, Teresa Guglielmino, Giulia Herbet, Daniele Alessandro Maquignaz, Andrea Matteotti, Erja Nicod, Franco Obert, Manuele Pagan, Manuele Pagan, Paul Pellissier, Oriana Presa, Paolina detta Paola Territo, Sergio Roberto Togni e Rudy Vallet.

SEGGI CONSIGLIERI ELETTI LEGA E PREFERENZE ALLE REGIONALI VALLE D’AOSTA 2020

Importante, insomma, la partita della Lega (e in realtà dell’intero centrodestra) in Valle d’Aosta, sia per confermare l’importante successo conseguito alle Elezioni del 2020, sia per riuscire ad affermarci veramente all’interno del Consiglio dopo i rimpasti ai quali abbiamo assistito cinque anni fa: proprio rivolgendo il nostro sguardo a quel periodo, è utile ricordare che il Carroccio dalle urne ne uscì primo partito, con un totale del 23,9% dei voti.

Referendum Valle d’Aosta verso le Elezioni Regionali: il voto ai seggi (ANSA 2025, Thierry Pronesti)

Un risultato, appunto, importante ma che fu (per così dire) oscurato dall’insuccesso dei due principali alleati attuali del Carroccio – ovvero FI e FdI – che si presentarono raccolti nella lista unica “Centro-destra Valle d’Aosta” fermandosi al 5,68% dei voti appena sufficienti per entrare in consiglio; mentre gli eletti Lega che si conquistarono un posto in Consiglio furono: Nicoletta Spelgatti, Andrea Fabrizio Manfrin, Stefano Aggravi, Paolo Sammaritani, Dino Planaz, Christian Ganis, Luca Distort, Raffaella Frudraz in Jérusel, Simone Perron, Erik Lavy e Dennis Brunod.